Oliverio al cimitero di Decollatura, omaggi alle vittime dell’incidente della Fiumarella
Il Presidente della Regione Mario Oliverio questa mattina è stato in visita al cimitero di Decollatura. E’ la prima volta, dalla nascita dell’istituto regionale ad oggi, che un presidente della Regione visita questo luogo per rendere ufficialmente omaggio alle vittime del gravissimo incidente ferroviario della Fiumarella in cui persero la vita 71 giovani e 28 rimasero feriti. Erano giovani uomini e giovani donne, gran parte dei quali erano destinati ad una normale giornata scolastica prenatalizia. Era, infatti, il 23 dicembre del 1961, ultimo giorno prima delle vacanze di Natale.
Dal trenino AT2/123 della Calabro-Lucana si staccò il rimorchio che andò a precipitare per una quarantina di metri sotto una ripida scarpata. Trentatré dei giovani che persero la vita in questa gravissima tragedia erano residenti a Decollatura. Una sorta di monito quello che il presidente della giunta regionale ha voluto lanciare che, non a caso, coincide con la pubblicazione bando che riguarda lo studio di fattibilità per l’ammodernamento e il collegamento della ferrovia dall’Università di Cosenza fino all’università “Magna Graecia” di Germaneto. Un invito ad imparare dagli errori del passato e a farne tesoro perché sia sempre garantita la massima sicurezza ed altri non abbiano a subire tragedie come quella avvenuta nel lontano 1961 che gettò nel dolore un’intera comunità.
Nel corso della sua visita il presidente Oliverio, particolarmente commosso, si è brevemente soffermato davanti ad ogni lapida ed ha omaggiato, una ad una, tutte le giovani vittime di quella immane tragedia.