Platì, 36enne sparato in testa. Per gli inquirenti non sarebbe omicidio

Reggio Calabria Cronaca

La morte di Francesco Sergi, 36enne, avvenuta nella serata di sabato per un colpo d’arma da fuoco alla testa, a Platì, secondo i carabinieri che stanno indagando sul fatto non sarebbe frutto di un agguato ma piuttosto di un incidente. A rendere nota la dinamica sono state le ulteriori indagini dei militari che dopo la prima ipotesi omicida hanno ricostruito l'accaduto ritenendo si sia trattato di un incidente.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti dell’Arma, Sergi si trovava nel suo fondo agricolo in compagnia di altre persone, tutte identificate. Il gruppo stava maneggiando una pistola dalla quale è partito accidentalmente un colpo che ha raggiunto la vittima alla testa. A quel punto alcuni familiari hanno immediatamente allertato i medici del servizio 118 che sono intervenuti sul luogo dell'accaduto prelevando l'uomo e portandolo all’ospedale di Locri dove, però, è giunto cadavere. Dopo il decesso i medici hanno allertato i carabinieri che hanno avviato le indagini.