Per diventare spie si va all’Unical: parte in Calabria il Master in “intelligence”
“Oggi tutti in Italia invoca l’intelligence per contrastare il fondamentalismo islamico e la criminalità organizzata. Si dimentica, però, che per tanti anni si è fatto di tutto per indebolire questo strumento fondamentale per la sicurezza e il benessere dei cittadini. La prima cosa è costruire una cultura dell’intelligence in modo da farne comprendere la decisiva importanza per la democrazia. E per questo occorre partire necessariamente dalla formazione”.
Con queste parole Mario Caligiuri, comunica l’apertura delle iscrizioni, per l’anno accademico 2015/16, al primo Master in intelligence in Italia e di cui lo stesso Caligiuri è direttore presso l’Università della Calabria.
Nel 2007 sotto lo stimolo del Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga, proprio nell’ateneo calabrese venne avviato il primo master del settore di una università pubblica italiana. La prima edizione venne conclusa dall’allora direttore del Sisde Franco Gabrielli. Nelle quattro edizioni che si sono poi svolte sono stati formati 102 laureati provenienti dall’Italia e dall’estero.
Il Master è di secondo livello, cioè aperto a coloro che possiedono una laurea magistrale e le domande di ammissione avvengono esclusivamente sul sito intenet dell’ateneo cosentino, con scadenza fissata per il primo febbraio 2016. Le lezioni inizieranno sabato 27 febbraio mentre gli esami finali si svolgeranno con la discussione di una tesi. La tassa di iscrizione è di 4 mila euro, con una riduzione del 10 per cento per gli appartenenti alle forze dell'ordine.
Il corso, che prevede complessivamente 1.500 ore, si articola in 19 giornate d’aula di 8 ore ciascuna che si svolgeranno di sabato presso l’Università della Calabria a Rende. Inoltre ci saranno attività di laboratorio dedicate ai temi "Intelligence e 'ndrangheta" e "Intelligence e immigrazione islamica" con qualificati docenti a livello nazionale e internazionale. Sono poi previste 300 ore di stage presso strutture specializzate appositamente selezionate. È prevista l’assegnazione di 60 crediti.
Il Master verrà inaugurato con una Giornata di Studi dedicata all’attualità dell'intelligence. Come in ogni edizione, i docenti saranno professori universitari ed esperti italiani del settore. Nelle precedenti edizioni hanno tenuto lezioni, tra l’altro, i professori Giorgio Galli, Paolo Savona, Mario Morcellini, Antonio Baldassarre, Umberto Gori, Francesco Sidoti, Carlo Pelanda, Gerardo Iovane, Giuseppe Spadafora; i prefetti Vittorio Stelo, Carlo Mosca, Marco Valentini; i generali Fabio Mini e Carlo Jean; i giornalisti Lucio Caracciolo, Pino Buongiorno, Antonio Nicaso; i giudici Rosario Priore, Giuseppe Pignatone, Nicola Gratteri; l'ambasciatore Domenico Vecchioni; i funzionari dello Stato Alfredo Mantici, Massimo Bontempi, Adriana Piancastelli, Alberto Accardi, Alessandro Ferrara.
Per informazioni ci si può rivolgere al Direttore del Master, Mario Caligiuri, ai seguenti recapiti: tel. 337.980189; email Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .