Differenziata, nota del Pd e apertura punto d’ascolto disagi dei cittadini
"Finalmente ha preso il via anche a Catanzaro la raccolta differenziata dei rifiuti, una questione innanzitutto di civiltà per la quale c’era da molti anni, e c’è oggi, un assoluto bisogno. E’ altresì evidente che la condizione di avvio, se pure ancora parziale, deve servire anche a verificare ed affrontare le situazioni di criticità e di difficoltà che si riscontrano già nelle prime ore e che numerosi cittadini stanno segnalando al nostro partito e ai nostri consiglieri comunali". E' quanto scrivono il Circolo Catanzaro Centro “E. Lauria” e il Gruppo consiliare PD.
"Proprio perché - continua la nota - riteniamo irreversibile la raccolta differenziata è dunque necessario, in corso d’opera, che l’Amministrazione comunale si dimostri pronta, attenta e capace nell’ascoltare e nel creare tutte le condizioni che permettano la più convinta partecipazione dei cittadini al conseguimento dei risultati auspicati.
I cittadini catanzaresi sono già colpiti da una forte tassazione in materia di rifiuti e hanno diritto a non essere ulteriormente penalizzati e costretti a pagare l’inefficienza dei servizi comunali e la scarsa chiarezza delle scelte dovuta alla carenza di una adeguata e dettagliata informazione sui sistemi e sulle procedure che ineriscono la raccolta differenziata.
La responsabilità di tenere pulita la città, stante le vergognose e annose condizioni di tenuta strumentale e igienica con le quali l’Amministrazione comunale lasciava i vecchi cassonetti stradali, sembrerebbe adesso spostata interamente sulle spalle dei cittadini che dalle ore 21 della sera fino alle 6 del mattino devono depositare i contenitori per strada per poi riprenderli, portandosi in casa le conseguenze della sporcizia ambientale, animale e di varia natura che purtroppo popola la vita notturna cittadina. Questa è solo una delle criticità denunciate dai cittadini alla quale si aggiungono le preoccupazioni di chi ancora non ha ricevuto il kit previsto o di tutta quella fascia di popolazione che con difficoltà accede ai sistemi di informazione del web. E’ evidente che così non funziona e non potrà funzionare.
E’ necessario dunque essere messi a conoscenza se alla base della scelta che l’Amministrazione comunale ha operato nell’affidamento ad una società privata del servizio di raccolta differenziata c’è stata, o c’è, una attenta indagine tipologica sulle diverse condizioni dei quartieri cittadini e sulle difficoltà che ne possono derivare. Poiché è invece prevedibile che la raccolta porta a porta non sia fattibile in maniera uniforme in tutta la realtà urbana ma che si possano adottare diverse soluzioni di conferimento differenziato dei rifiuti come avviene in altre città e nella fattispecie per le particolari condizioni logistiche, abitative e ambientali dei centri storici.
La raccolta differenziata avrà successo se le forme e le modalità del conferimento diventano sempre più una scelta culturale e non un obbligo imposto ai cittadini.
Il PD ritiene urgente fare chiarezza sulle procedure messe in atto, anche attraverso una riunione apposita del consiglio comunale.
Il circolo PD "E. Lauria" aprirà la sua sede in Vico Alberghi 15 ( piano primo vicino bar Mignon) tutti i giorni dalle 17 alle 19 come punto d'ascolto per raccogliere i disagi e le osservazioni dei cittadini."