Concerto “Aspettando S. Valentino” organizzato dall’Asit di Brunori
L’ASIT (Associazione Sud Italia Trapiantati) è un ente no profit con sede regionale a Cosenza.
Istituito nel 1994 e presieduto dalla dott.ssa Rachele Celebre, ha tra le sue finalità primarie quella di diffondere la cultura della donazione degli organi e di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul tema dei trapianti.
Oltre alle attività di educazione, sensibilizzazione e prevenzione, l’ASIT si preoccupa di sostenere il centro di ricerca nefrologica diretto dal dott. Renzo Bonofiglio e ospitato presso l’Unità Operativa Complessa di Nefrologia dell’Ospedale Civile dell’Annunziata, all’interno del quale operano ricercatori altamente qualificati.
Fra le iniziative a sostegno del Centro di Ricerca Rene e Trapianti, per il terzo anno consecutivo l’ASIT organizza il concerto “Aspettando S. Valentino”, in programma al Teatro “A. Rendano” di Cosenza il prossimo 9 febbraio alle 21.
Protagonista del concerto a scopo benefico sarà il cantautore Dario Brunori, reduce dal successo del tour “Brunori Srl - una società a responsabilità limitata” in cui per la prima volta il pluripremiato cantautore cosentino si è cimentato con uno spettacolo in bilico tra cabaret, teatro canzone e concerto registrando quasi sempre il tutto esaurito. Brunori Sas ripropone, a due anni di distanza e per un’occasione speciale, il progetto live dal titolo: "Per un'ora d'amore (non so cosa darei)".
Ecco come descrive lo spettacolo Dario Brunori:
Ogni sette anni in un essere umano accade una rivoluzione.
Ogni rivoluzione che si rispetti ha la sua canzone.
Se la rivoluzione è sentimentale, quella canzone è una canzone d’amore.
Brunori Sas (orchestra da camera da letto).
Dieci cover.
Dieci canzoni d’amore.
Dieci tappe esistenziali.
Dai sette ai settant'anni.
Per un’ora d’amore (non so cosa darei).
Un percorso in musica, per raccontare dunque, l’amore in tutte le declinazioni possibili, lungo le tappe salienti dell’esistenza: dalla giovinezza alla maturità.
Dieci omaggi musicali a grandi interpreti e cantautori della musica italiana, lungo un vero e proprio viaggio di scoperta sentimentale.
Partner dell’iniziativa sarà l’Unicef, organizzazione non governativa rappresentata a livello provinciale da Paola Bianchi, con la quale l’Asit condivide l’impegno di tutela del diritto alla salute e di cui, inoltre, il cantautore cosentino è testimonial.