Federcaccia, incontro con consiglieri e assessori regionali
"La partecipazione dei rappresentanti del consiglio e della giunta regionale all’incontro organizzato dalla Federcaccia per discutere dell’adeguamento delle norme che disciplinano l’attività venatoria, è un segnale di attenzione verso una categoria che rappresenta una risorsa per il territorio.
Il passaggio delle competenze, precedentemente in mano alle province, sta determinando un vuoto legislativo che va colmato.
Sotto questo aspetto prendiamo atto degli impegni assunti dall’amministrazione auspicando la prossima convocazione di un tavolo tecnico in cui confluiranno le nostre proposte".
Lo ha detto Francesco Antonio Greco, presidente provinciale di Cosenza della Federcaccia, a margine del dibattito sul tema: “L’attività venatoria in Calabria: quale futuro?”.
All’iniziativa, ospitata a Castiglione Cosentino, sono intervenuti Gaetano Pignanelli, capo gabinetto del governatore Oliverio, e i consiglieri regionali Mauro D’Acri, Giuseppe Graziano e Franco Sergio. Quest’ultimo, in particolare, nella sua funzione di presidente della Commissione Affari Istituzionali, si è detto disponibile ad accelerare l’iter procedurale di adeguamento del quadro legislativo che disciplina la materia. "Ho voluto ascoltare personalmente i rappresentanti della Federcaccia – ha detto Franco Sergio - nella convinzione che il Consiglio debba intervenire rapidamente su una normativa che indubbiamente va adeguata".
Tante le problematiche in attesa di una soluzione, dall’approvazione del piano faunistico, ai regolamenti, al riordino delle funzioni, alla disciplina delle guardie venatorie.
"Il numero di partecipanti e l’attenzione manifestata dagli organi istituzionali inducono all’ottimismo – ha concluso il presidente provinciale di Cosenza della Federcaccia Francesco Antonio Greco – ricordando sempre che i cacciatori operano nel rispetto dell’ambiente e delle biodiversità, contrastano le attività di bracconaggio e sono attente sentinelle per la prevenzione degli incendi e dell’inquinamento di boschi e torrenti".