Cile: nel reggino tutti in attesa della liberazione dei minatori
Motta San Giovanni, piccolo centro in provincia di Reggio Calabria, terra dei minatori, e' in attesa per la liberazione dei 33 lavoratori cileni, intrappolati da 66 giorni in fondo alla miniera di San Jose' e segue con trepidazione l'ultima fase dell'operazione-salvataggio, prevista per le 5 di domani (ora italiana). "La citta' di Motta, che ha trovato nel lavoro degli instancabili minatori le radici e gli ideali di riscatto sociale - si legge in una nota stampa diffusa dall'Amministrazione comuale - e' vicina ai minatori e alle loro famiglie e comprende, per vissuto, questo particolare momento di ansia e di trepidazione. Secondo quanto programmato i minatori dovrebbero trascorrere la prima ora dopo il recupero nell'ospedale da campo, montato vicino al tunnel. Qui potranno incontrare, praticamente al buio, un solo familiare. Successivamente si dovrebbe procedere al trasferimento in elicottero all'ospedale di Copiapo' dove faranno una serie di test e probabilmente, dopo le prime 24 ore, vedranno gli altri familiari. L'Amministrazione comunale confida nell'efficienza dei soccorsi ed esprime la propria solidarieta' ai lavoratori cileni, ricordando il sacrificio dei propri padri minatori che hanno edificato, con passione e dedizione, il modello di sviluppo di Motta San Giovanni". L'Amministrazione ha deciso di inviare all'ambasciata Cilena in Italia e alle famiglie cilene coinvolte in questa drammatica vicenda questa nota stampa.