L’azienda ospedaliera di Cosenza sulle abilità dei propri chirurghi

Cosenza Attualità

Nei giorni scorsi, a seguito di una intervista in una TV privata, si sono ingenerati degli equivoci su quanto espresso dal Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, circa le competenze dei medici chirurghi dell’Annunziata. Le parole del dr. Gangemi, che si riferiva alle differenze del grado di abilità tecnica di alcuni operatori, che induce gli stessi a non assumere il ruolo di capo equipe, ponevano il problema dei diversi livelli di clinical competence in chirurgia, problematica che, come riconosciuto pubblicamente anche dal Presidente dell’Ordine dei Medici di Cosenza, è oggetto di discussione a livello nazionale. Del resto il Presidente del Cineas ha riferito che, da un sondaggio effettuato dal Consorzio medesimo, l’83% dei Direttori Ospedalieri e il 91% dei medici ritiene che le competenze devono essere aggiornate e arricchite. Migliorare le competenze dei propri professionisti per renderli autonomi in ogni situazione , per dominare le incertezze dei singoli,è un preciso dovere delle organizzazioni sanitarie che devono governare i processi di cambiamento. Le professionalità cliniche, le competenze sono elementi essenziali senza i quali le capacità ideative e progettuali di un Management non possono attuarsi. La frase del Commissario Straordinario si deve intendere riferita alle capacità professionali “globalmente intese”,che devono essere prerogativa di tutti i medici e che comprendono, oltre alle capacità di ordine generale, anche quelle riguardanti situazioni di gestione dell’ emergenza, e fattori emozionali e comunicativi. In ogni Azienda salutare una corretta valutazione professionale dei dirigenti medici è basata su tre livelli di professionalità: basale, media, avanzata. Certamente il livello dei dirigenti medici dell’Annunziata, e più in generale di tutti gli operatori, è di livello medio alto, ma è volontà di questa Amministrazione arrivare ad una composizione professionale e qualitativa dei team operatori ancora più elevata, in cui ciascun singolo operatore sia in grado di affrontare con tranquillità le patologie più frequenti. Questo per conseguire una maggiore efficienza e una maggiore sicurezza. E’ riconosciuto che il personale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza possiede caratteristiche personali, quali maturità professionale, motivazione e consapevolezza, capacità di lavorare in gruppi multidisciplinari e di gestire l’emergenza, ma proprio per questo l’attività di formazione non si deve interrompere mai, perché solo così vi può essere quell’ accrescimento di competenze teoriche, abilità tecniche e capacità relazionali che ci consentiranno di competere con le altre strutture regionali e nazionali.