Il parco della biodiversità mediterranea si fa sempre più bello
Il Parco della Biodiversità Mediterranea si fa sempre più bello. Continuano gli interventi di riqualificazione e manutenzione avviati nei mesi scorsi nell’importante struttura fiore all’occhiello dell’Amministrazione provinciale, guidata dal presidente Enzo Bruno. L’elenco dei lavori di restauro si allunga con la revisione, la verifica di sicurezza, il restauro e la verniciatura di tutti i cancelli del Parco (alcuni dei quali neanche si chiudevano, mentre altri risultavano arrugginiti e con le cerniere da sostituire).
Il piano di interventi in corso prevede il rifacimento e ampliamento delle voliere del Cras, il potenziamento del sistema di illuminazione pubblica, il rinnovo di tutta l’area ludica del parco dei folletti con sostituzione integrale delle attrezzature e dei giochi usurati, i lavori di ingegneria naturalistica su tutto il percorso fitness, il potenziamento dei servizi igienici del parco compresa l’area dell’anfiteatro con la sostituzione delle sedute dei gradini rovinati.
Ma anche la creazione del “Parco delle giovani idee e della legalità”, il centro di aggregazione giovanile le cui attività saranno improntate alla tutela dell’ambiente e alla salvaguardia dei valori di legalità e sicurezza, inaugurato lo scorso 8 settembre. “Su questa importante struttura abbiamo investito e investiremo poiché rappresenta un grande patrimonio collettivo da preservare – ha affermato il presidente della Provincia, Enzo Bruno -. Continuiamo a chiedere ai cittadini di essere parte attiva nella tutela del Parco e nella diffusione di una cultura del rispetto e della legalità proprio perché rappresenta un punto di riferimento importante per l’ambiente, la cultura, lo sport, oltre i confini calabresi”.
Il presidente Bruno ha voluto anche ringraziare il presidente dell’associazione “Calabria in Armi” Mario Saccà e il colonnello Salvatore Moschella che formeranno un gruppo di volontari del servizio civile nazionale in servizio presso il Parco della Biodiversità in seguito all’approvazione del progetto, nell’ambito del programma sul servizio civile nazionale “Amici del Parco”. Dopo il corso di formazione saranno impiegati come guide volontarie nel Museo Musmi. Proprio questa mattina si è tenuto un incontro alla presenza di Saccà e Moschella con la dirigente del settore competente, Rosetta Alberto, e il consigliere provinciale delegato alla Cultura, Nicola Ventura.