Quattro ragazzi ripuliscono il nuovo sovrappasso vandalizzato
Elio, Gianluca, Giuseppe e Stefano. Sono quattro studenti universitari ma sono soprattutto quattro cittadini modello. Sottraendo il loro tempo alle attività che solitamente i giovani dedicato al sabato pomeriggio, si sono armati di strofinacci e prodotti idonei, ed hanno pulito il nuovo sovrappasso realizzato dal Comune in viale Gandhi, imbrattato dalla “creatività” di qualche imbecille con vernici spray.
Un gesto imbecille che aveva colpito particolarmente la comunità perché immediatamente diffuso attraverso i social ed operato verso una struttura inaugurata di recente. Elio Adamo, Gianluca Pacecca, Giuseppe Leto e Stefano Levato, studenti universitari, non si sono limitati solo a condannare il gesto.
Si sono rimboccati le maniche ed hanno voluto compiere una azione di una bellezza unica. Un gesto che solo chi è dotato di grande amore verso la propria città è capace di compiere: ripulire i vetri del sovrappasso per dimostrare che un atto vandalico colpisce tutta la comunità e che all’idiozia di pochi bisogna reagire attraverso il senso civico. I ragazzi hanno contattato l’assessore all’Urbanistica Sergio Contarino ed il progettista della struttura Francesco Livadoti ed i vigili urbani ai quali è stato comunicato l’intenzione di compiere un gesto di così grande rilievo.
Successivamente accompagnati da Livadoti i ragazzi si sono rimboccate le maniche ed hanno completamente ripulita la struttura che serve i residenti del popolare quartiere Tufolo in un’area dove sorgono tra l’altro numerose scuole e la parrocchia di S. Paolo. Un’opera che era stata fortemente voluta dalla gente e che proprio perché appartiene alla gente, quattro ragazzi hanno sentito il bisogno di difendere dalla stupidità di pochi.
“Un gesto bellissimo da parte di bellissimi ragazzi che rappresentano al meglio la nostra città. Un gesto che commuove ed allo stesso tempo restituisce fiducia. Li ringrazio di cuore anche da parte del sindaco Vallone e di tutta la comunità cittadina” dichiara l’assessore all’Urbanistica Sergio Contarino.