Volley. Seconda sconfitta per il Lamezia che si “gode” la Coppa Italia

Catanzaro Sport

Seconda sconfitta consecutiva, questa volta in casa (come non accadeva da oltre un anno), per la Conad Lamezia Volley che si fa rimontare per 3 a 2 dall’ottima Gupe Volley Battiati CT.

Un match molto strano quello andato in scena questa sera al PalaGatti che ha visto i padroni di casa fissare il risultato parziale sul doppio vantaggio, con un 2 a 0 (maturato rispettivamente con un 25 a 23 e un 25 a 21) che aveva messo la partita sul binario giusto. Ma sui binari bisogna continuare a guidare e la Conad, forse, pensava che la gara volgesse verso la conclusione in maniera automatica. Ma non avevano fatto i conti con un’ottima Gupe che, grazie ad un Mungiello in forma così come Martinengo (protagonista insieme al proprio allenatore di qualche battibecco con arbitri e avversari), credendoci fino alla fine conquista il tris di set dalla terza alla quinta ripresa rispettivamente per 17 a 25, 23 a 25 ed il tie-break per 8 a 15.

Nonostante questo rallentamento, nulla è compromesso: la Conad infatti continua ad essere la prima della classe con 27 punti e mercoledì prossimo, alle 19.30, al PalaGatti disputerà ugualmente le final-eight di Coppa Italia (che molto probabilmente è stata la fonte primaria di distrazione dei biancazzurri) per le quali aveva maturato la matematica certezza già da parecchie partite.

L’amarezza di fine partita in casa Conad rimbalza, però, sulla soddisfazione del risultato storico raggiunto con il torneo di Coppa Italia nella quale la Conad è chiamata urgentemente a tornare a fare la vera Conad ossia quella squadra concentrata, determinata, brillante e con fame di vittorie come nessuno.

IL TABELLINO

CONAD LAMEZIA VOLLEY 2 - GUPE VOLLEY BATTIATI 3 (25-23; 25-21; 17-25; 23-25; 8-15)

LAMEZIA: D. Davoli (L), M. Davoli, Romano, De Fazio, Talarico, Ferraiuolo, Gaetano, Cimino, A. Mercuri, Piccioni, Notaris, Galiano, Calabrò. ALL: Piccioni. VICE: M. Davoli.

BATTIATI: Genovese, De Costa, S. Petrone, Coppola, Fichera, Mungiello, D. Petrone, Testa, Trombetta (L), Mollica, Bertone, La Rosa, Martinengo. ALL: Petrone.

ARBITRI: Fabris Alberto (1°) e Bridda Stefano (2°) entrambi di Venezia.