Maxi sequestro di cocaina purissima, oltre 500 chili intercettati nel porto di Gioia Tauro
Due ingenti carichi di cocaina purissima sono stati individuati e sequestrati, nell’arco di una sola settimana, nel porto di Gioia Tauro, dagli uomini della Guardia di Finanza di Reggio Calabria e dai funzionari dell’Ufficio Antifrode dell’Agenzia delle Dogane, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica.
Un primo quantitativo di stupefacente, circa 40 kg di cocaina, è stato scoperto in un container, che trasportava semi di quinoa, proveniente dal Cile e destinato a Fos sur Mer, in Francia. Un altro carico più ingente, invece, è stato intercettato in un altro container carico di legname, proveniente dal Brasile e diretto a Ravenna, nel quela sono stati rinvenuti 18 borsoni con ben 500 kg di polvere bianca. La droga sequestrata, 540 kg in totale, una volta venduta al dettaglio avrebbe fruttato circa 108 milioni di euro.
Le attività sono state eseguite attraverso una serie di incroci documentali e controlli di container sospetti, anche utilizzando sofisticate apparecchiature scanner e le unità cinofile della Guardia di Finanza. L’attività delle Fiamme Gialle, in sinergia con l’Agenzia delle Dogane, si inserisce nell’ambito di una intensificazione delle attività di controllo per contrastare il traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro e che ha portato, dall’inizio dell’anno e fino ad oggi, al sequestro di circa 700 kg. di cocaina.