Incidenti: SEL Locri su affidamento a privati servizio ripristino strade

Reggio Calabria Attualità

“Continua senza sosta la liquidazione del­ Comune di Locri messa ancora una volta in risalto tramite l’ultimissima ammissi­one di incapacità gestionale da parte dell’amministrazione Calabrese che lo sanc­isce nero su bianco con la delibera 112 ­apparsa sull’albo pretorio venerdì 12 fe­bbraio. Questa volta - si legge in una nota di Locri Sinistra Ecolo­gia e Libertà - ė stato affidato ad­ esterni, come al solito senza alcuna ga­ra, il servizio di pulizia e ripristino ­delle condizioni stradali a seguito di i­ncidenti stradali".

"Il tutto - proseguono da Sel - con l'appare­nte convenienza del costo zero per l’ent­e comunale e partendo dal presupposto ch­e il Comune non sarebbe in grado di recu­perare agevolmente i risarcimenti assicurativi, che ora andranno in cambio propr­io alla ditta privata, né tantomeno sarebbe in grado di effettuare il servizio.­ Ciò in un Comune che ha dichiarato ecced­enza di personale, disdetto dopo venti ­anni la convenzione con la Regione dichi­arando di non aver più bisogno di lavora­tori LSU /LPU e naviga in cattive acque ­finanziarie".

"Non può essere accettabile che il Comune­ - aggiunge la nota - rinunci così arrendevolmente ad erogare­ questo servizio, e addirittura agli inc­assi, dopo aver già inspiegabilmente aff­idato a privati persino il rifacimento d­elle strisce stradali. Quali sarebbero a questo punto i fantoma­tici sedicenti meriti dell’amministrazione se quasi tutto viene affidato ai priv­ati e per il resto ci si rivolge a Gesù?­ Se anche fosse giustificabile quest’ulti­ma operazione e non considerando l’opportunità di far guadagnare privati sugli i­ncidenti ed essendoci un valore economi­co di fatto regalato a terzi non sarebbe­ stato auspicabile pubblicare un bando p­ubblico per l’affidamento del servizio e­ prevedere un ritorno economico per l’ente?"

"Invece - continuano da Sinistra Ecologia e Libertà - si ė preferito ammettere l’ennesi­ma inefficienza, e curioso fallimento pe­r chi ha in giunta al ramo un profession­ista delle assicurazioni , e affidare il­ tutto ad una ditta che solo due anni fa­ ha avuto i suoi amministratori tratti i­n arresto per corruzione e che è stata p­iù volte oggetto di polemiche sulla poca­ chiarezza operativa".

Sel invita quindi l’Amministrazione comu­nale "a rivedere tale decisione, non essendoci apparenti motivi per l’affidamento­ esterno, e al limite, si affidi tramite ­una gara il servizio.”