Piano Regionale dei Rifiuti. Rizzo: “la Calabria verso obiettivi europei”
Nella seduta del Consiglio Regionale di martedì 16 febbraio sono state approvate “Le misura di salvaguardia in pendenza dell’approvazione del nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti”. Si tratta di un importante atto che va nella direzione di attuare in Calabria l’opzione “zero discariche”, già prevista nelle Linee Guida del Piano e approvate con nel 2015.
“Questo Governo Regionale - afferma l’assessore all’Ambiente Antonella Rizzo - sta procedendo con determinazione e senza ambiguità alcuna alla realizzazione del programma presentato ai calabresi, che prevedeva una grande attenzione al territorio, particolarmente caratterizzato da un’elevata concentrazione di siti di smaltimento”.
Il disegno di legge approvato dal Consiglio mette in campo quelle misure che scongiurano, di fatto, la vanificazione del raggiungimento di un obiettivo importante e qualificante quale quello delle discariche zero. Tra i punti salienti del provvedimento, le misure di salvaguardia sono individuate nella sospensione per un anno del rilascio di autorizzazioni di deposito di rifiuti su o nel suolo, così come i relativi procedimenti di Valutazione Ambientale e di Autorizzazione pendenti presso gli uffici della Giunta regionale
“Con l’approvazione, da parte della Giunta, del preliminare del Piano Regionale dei Rifiuti, della Legge che istituisce il Registro Tumori di popolazione della Calabria da parte del Consiglio; le modifiche alla Legge Urbanistica che prevedono, tra l’altro, “consumo di suolo zero”, e il nuovo Piano sui rifiuti, si apre in Calabria una nuova fase che mette al centro la tutela della salute dei cittadini ed il rispetto dell’ambiente”, sostiene ancora la Rizzo aggiungendo che “l’obiettivo, quindi, è migliorare la qualità dell’ambiente, tutelare la salute umana, incoraggiare un uso prudente e razionale delle risorse naturali e promuovere misure adatte ad affrontare i problemi ambientali regionali e mondiali.”
“La Calabria – prosegue l’assessore regionale - intraprende un percorso che la porrà in linea con gli obiettivi dettati dalla Comunità Europea, attraverso un’azione di incentivazione della raccolta differenziata e con la realizzazione di eco distretti nei quali il ciclo integrato dei rifiuti sia il primario obiettivo da realizzare. In tale contesto i rifiuti diventeranno una risorsa da utilizzare sia a livello energetico che produttivo”.
Un particolare viene dato anche al Piano delle Bonifiche con l’obiettivo di uscire da ogni procedura di infrazione comunitaria. “La nostra strategia – spiega ancora la Rizzo - si colloca in un contesto europeo che mette al centro le politiche dell’ambiente rendendo la Calabria una regione moderna e virtuosa al passo con gli altri paesi dell’Europa”.