Comune Lamezia, approvata delibera contro infiltrazioni mafiose
La giunta comunale di Lamezia Terme, presieduta dal sindaco, Gianni Speranza, ha esaminato ed approvato la delibera contenente le direttive riguardanti le strategie di contrasto nei confronti delle infiltrazioni mafiose negli appalti e nei contratti pubblici di competenza del Comune. La giunta - spiega una nota - ha cosi' definito ed individuato dei meccanismi generali e permanenti che, sulla base della strumentazione offerta dalla legislazione vigente, rafforzino gli strumenti a disposizione dell'Amministrazione e degli uffici comunali per evitare e contrastare i tentativi di infiltrazione. In particolare, la delibera prevede: l'obbligo, invece della sola facolta' al momento prevista, per tutti gli uffici comunali che stipulino contratti o appalti del valore pari o superiore ai 300 milioni delle vecchie lire, e quindi anche se inferiore alla soglia comunitaria, di rivolgere richiesta di informazione al Prefetto per le imprese coinvolte (in base all'art. 10 del DPR del 10 giugno 1998 n�252). L'obbligo di inserire in tutti i disciplinari di gara la facolta' del Comune di recedere unilateralmente dall'appalto senza corrispettivo per l'appaltatore, nonche' l'obbligo di recedere senza ritardo anche nei casi in cui l'informativa prefettizia sull'esistenza di tentativi di infiltrazione mafiosa sopravvenga dopo l'avvenuta stipula del contratto ed anche ad opere in parte gia' realizzate o a forniture in parte eseguite con l'esclusione di ogni discrezionalita' al riguardo. Infine, anche nel caso di appalti o contratti non superiori ai 300 milioni di vecchie lire, l'obbligo da parte del Comune di escludere dalla gara, o non procedere alla stipulazione del contratto, o di recedere dallo stesso quando sia gia' in esecuzione, se e quando sia stato posto nelle condizioni di acquisire la documentazione o le informazioni ufficiali concernenti l'esistenza di provvedimenti assunti dall'autorita' giudiziaria o secondo le diverse competenze dal Questore relativamente ai reati di mafia. "Il Comune, con questa delibera, ha inteso dotarsi di una strumentazione permanente e generale - ha dichiarato il sindaco Gianni Speranza - per evitare e ridurre i rischi di infiltrazione mafiosa nelle attivita' del Comune. Nei prossimi giorni il Comune procedera' a promuovere una giornata di informazione e formazione per il personale comunale per la immediata e corretta applicazione della delibera e convochera' una conferenza stampa per illustrare nel dettaglio i contenuti della stessa".