Provincia, l’assessore Ruffolo incontra i dirigenti scolastici

Cosenza Attualità

Dopo la riunione con tutti i sindaci della provincia convocata nelle scorse settimane presso il Salone degli Specchi dal Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, l’assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione Pietro Ruffolo, su esplicita indicazione dello stesso presidente, ha incontrato nei giorni scorsi tutti i dirigenti scolastici che operano sul territorio provinciale per discutere delle proposte da inserire nel Piano di Dimensionamento Scolastico che riguarda la programmazione territoriale dell’offerta formativa integrata ed educativa e l’organizzazione della rete scolastica provinciale. Agli incontri hanno preso parte anche il Coordinatore dell’Ufficio Scolastico Provinciale, prof. Luigi Troccoli e la dott.ssa Maria Francesca Gatto, dirigente del settore provinciale “Politiche Culturali e Pubblica Istruzione”. “Pur non essendo obbligati da nessun vincolo di legge –ha affermato l’assessore Ruffolo al termine degli incontri- il Presidente Oliverio ha fortemente voluto che incontrassimo oltre ai sindaci anche i dirigenti scolastici dell’intera provincia per proseguire nella politica dell’ascolto e della concertazione che ha sempre caratterizzato l’operato dell’Amministrazione Provinciale. Un tema così delicato come quello riguardante il dimensionamento scolastico, infatti, richiede la massima disponibilità e tutti gli sforzi necessari per limitare al massimo i danni che esso può arrecare all’intero territorio provinciale”. “Già due anni fa –ha aggiunto Ruffolo- la nostra provincia, che è la più grande e la più estesa della Calabria, nonostante gli sforzi messi in campo per limitare danni e conseguenze ancor più pesanti, è stata costretta a pagare, a causa dei tagli predisposti dalla Regione, un prezzo relativamente alto in termini di perdita di autonomie scolastiche. Per questo motivo siamo costantemente impegnati a percorrere tutte le strade e a mettere in atto tutte le strategie possibili ed utili per evitare ulteriori danni soprattutto alle realtà più periferiche e ai comuni di montagna, dove la scuola rappresenta uno dei pochi, se non l’unico segnale della presenza dello Stato e nei confronti dei quali, grazie all’azione incalzante del presidente Oliverio, abbiamo già ottenuto alcune importanti deroghe da parte dell’Assessorato regionale competente e dell’Ufficio Scolastico Regionale”. “Nei prossimi giorni –ha proseguito l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione- appena entreremo in possesso di tutte le delibere predisposte dai comuni e dalle istituzioni scolastiche dell’intera provincia, convocheremo immediatamente l’apposita Commissione Provinciale per fare un punto complessivo sulla situazione. Dopodiché procederemo alla convocazione della Conferenza dei Servizi dopo la quale porteremo il Piano di Dimensionamento Scolastico al vaglio e all’approvazione definitiva del Consiglio Provinciale”.