Lo Papa (Fisascat Cisl Calabria), su Ex Tirocinanti Parco regionale delle Serre
“Ora basta, vogliamo chiarezza e risposte certe per questo mercoledì 24 Febbraio la Fisascat Cisl e la Fai Cisl insieme agli Ex Tirocinanti del Parco regionale delle Serre, ci autoconvocheremo alla Regione Calabria”. E’ quanto afferma in una nota il Segretario della Fisascat Cisl Calabria, Fortunato Lo Papa che spiega “durante l’incontro alla Giunta regionale delle Calabria si erano tracciate le linee per un percorso per la valorizzazione delle risorse ambientali, naturali, culturali e paesaggistiche ricadenti nel Parco delle Serre che potesse portare alla futura garanzia occupazionale dei 49 Tirocinanti del Progetto “Natura e Turismo”, tutto questo coinvolgendo attraverso un tavolo tecnico i dipartimenti del Lavoro, della Programmazione, del Turismo e dell’Agricoltura della Regione Calabria.
“Inoltre – aggiunge Lo Papa - entro 10 giorni ci era stato garantito il pagamento delle spettanze maturate dagli ex Tirocinanti e a oggi non ancora corrisposte. Spettanze, infatti, ad oggi non ancora corrisposte così come promesso dal dott. Franco Iacucci su mandato del Presidente Oliverio. Il tavolo invece dopo nostra insistenza è stato convocato per il 29 febbraio 2016, ma apprendiamo dalla stampa che in quella giornata, per altri problemi di lavoratori calabresi, non sarà possibile avere l’incontro con i dipartimenti. Il silenzio della politica sui problemi degli ex tirocinanti è assordante, lavoratori calabresi, madri e padri di famiglia che da mesi aspettano una sola risposta: il lavoro. Stanno sacrificando il loro tempo e la loro dignità – sottolinea il segretario della Fisascat Cisl - occupando, nell’indifferenza generale, gli uffici del Parco Regionale delle Serre.
Le uniche risposte non ufficiali – continua il cislino - sono stati i commenti in Regione nei quali ci veniva sottolineata la difficoltà oggettiva, secondo loro, nel poter addivenire ad una soluzione per gli ex Tirocinanti del Parco delle Serre. A noi sembrano solo difficoltà soggettive, di persone che non hanno nessuna volontà a trovare una soluzione e nessuna idea di sviluppo di questa Regione. Abbiamo ribadito più e più volte che è possibile proseguire le attività svolte dagli ex tirocinanti attraverso un progetto di lavoro che veda l’utilizzo delle risorse dei fondi sociali europei in un’ottica di tutela e di sviluppo del patrimonio paesaggistico del parco delle Serre. Il prosieguo del progetto potrebbe avere un più ampio assetto di attività ed inserirsi negli obiettivi specifici del piano regionale dello sviluppo turistico sostenibile e realizzare in maniera compiuta una politica del paesaggio in Calabria con la messa in atto di tutte le azioni atte a creare lavoro per contrastare la povertà e l’emarginazione.
E’ possibile realizzare uno sviluppo turistico sostenibile agro-alimentare e paesaggistico e costituire uno degli obiettivi strategici del programma operativo plurifondo FESR-FSE 2014/2020 al fine di proteggere e migliorare la biodiversità e la protezione delle aree interne che sono soggette al degrado. E’ possibile costituire un progetto turistico che possa valorizzare l’esteso patrimonio ambientale per la promozione della tutela degli asset naturali e dell’immenso patrimonio paesaggistico calabrese per uno sviluppo delle risorse basata su una moderna cultura del governo del territorio e dell’ambiente. Noi – conclude Lo Papa – proponiamo delle idee, progetti su come è possibile creare opportunità di lavoro e soprattutto un percorso di sviluppo reale e concreto del nostro territorio. Mercoledì 24 Febbraio ci autoconvochiamo in Regione, perché vogliamo capire una volta per tutte le loro intenzioni”.