Idv, talarico chiede immediata nomina e istituzione Garante Salute
“E’ opportuno che si provveda al più presto alla nomina e all’istituzione del Garante della Salute della Calabria.” Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Idv, Mimmo Talarico. “Sono sorpreso del rinvio della nomina di una figura che serve per combattere e prevenire casi di malasanità e contribuire a migliorare l’organizzazione del settore. Nonostante la legge sia stata approvata (all’unanimità) dal Consiglio regionale il 30 giugno 2008 ed al relativo bando abbiano presentato domanda 109 persone, ad oggi, a quasi 90 giorni dalla scadenza del bando stesso, il consiglio non ha provveduto a nominare il garante. Auspico che nella prossima seduta il consiglio regionale proceda alla nomina del Garante, onde evitare il paradosso dei poteri sostitutivi del presidente. Gli ultimi recenti casi di malasanità hanno purtroppo dimostrato da un lato la pesante situazione in cui versa il nostro sistema sanitario regionale e dall’altro confermato l’assoluta urgenza e indispensabilità dell’istituzione del Garante della Salute che se operativo avrebbe potuto forse evitare tante morti assurde, perché una delle principali funzioni di questa innovativa struttura (operativa 24 ore al giorno attraverso un numero verde e una serie di sportelli informativi per le diverse patologie e un centro di coordinamento) è quella di programmare e coordinare in tempo reale interventi e ricoveri per casi gravi, urgenti e particolari. Uno dei problemi più urgenti da risolvere è quello della cattiva gestione e della disorganizzazione della sanità calabrese. Occorre un coordinamento tra le diverse strutture e unità operative, oggi purtroppo completamente assente. Manca, infatti, un punto di riferimento certo, semplice e immediato per i pazienti cui rivolgersi in caso di necessità. Compito questo che, così come previsto nell’apposita legge, svolgerebbe appieno il Garante della Sanità. Quello che serve aicittadini utenti è mettere a loro disposizione una struttura (quella del Garante della salute) che faccia rispettare i loro diritti, che li aiuti quando hanno bisogno, che vigili e intervenga sui problemi e sulle carenze degli ospedali.”