Crotone: assemblea dei Direttivi Provinciali di CGIL, CISL e UIL
Oltre 100 i partecipanti che hanno animato un dibattito intenso e molto pertinente alle tematiche del lavoro e dello sviluppo, con particolari e precisi riferimenti alle numerose vertenze in atto.
Presieduta da Raffaele Falbo ed introdotta da Pino De Tursi, l’assemblea ha esaminato lo stato dell’arte delle vertenze in atto, rilevando una insopportabile condizione di stagnazione che evidenzia l’incipienza e la dissolutezza con le quali i livelli politico-istituzionali, regionali e provinciali, rispondono alla drammatica condizione economica che colpisce centinaia di lavoratrici e lavoratori.
Da Akros, nella quale ancora si tarda a sottoscrivere un accordo con Akrea, ampiamente discusso e concordato; alla Gestione Servizi nella quale non ci si raccapezza nel trovare una soluzione, anche minimamente in grado di offrire un sostegno al reddito di famiglie che da oltre 7 mesi non percepiscono il becco di un quattrino; a Soakro dove si registrano ritardi ed incertezze nel rendere consistente quella via d’uscita definitivamente indicata anche nell’ultimo incontro in Prefettura; mentre permane ancora incerta la definizione relativa all’autorizzazione per il Marrelli Hospital; senza alcuna comunicazione che faccia riferimento alle risorse della bonifica e di Antica Kroton.
I lavoratori hanno, altresi, insisito affinchè i segretari generali di CGIL, CISL e UIL, trasmettano una querela alla Procura della Repubblica sulla gestione e sugli atti amministrativi di tutte le partecipate.
E’ stata, infine, decisa una manifestazione da tenersi presumibilmente nella terza settimana di marzo.
Nel frattempo, si svolgeranno assemblee in tutti i posti di lavoro ed anche nel corso dell’8 marzo, organizzato dalle coordinatrici del sindacato confederale, si discuteranno le tematiche del lavoro e dello sviluppo dal punto di vista delle donne.