Reggio. Sequestrata una discarica abusiva di 35 mila metri quadrati
Una discarica abusiva di rifiuti, anche pericolosi, per un totale di oltre 35 mila mq, è stata sequestrata dagli uomini della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, in località torrente/fiumara Scaccioti. Nella discarica erano stati abbandonati in modo incontrollato svariate tonnellate di rifiuti, tra i quali carcasse di elettrodomestici, scarti dell'attività di costruzione e demolizione, latte di vernici, materiali da costruzione contenenti sostanze pericolose.
Sono state rinvenute inoltre lastre di eternit lesionate in più parti che potrebbe comportare una possibile aerodispersione delle particelle di amianto contenute. Da alcuni rifiuti sono state rilevate anche tracce di percolato che si riversavano sul suolo. I rifiuti, abbandonati sul greto del torrente, in caso di eventi alluvionali, potrebbero essere trasportati fino a mare con conseguente possibilità di inquinamento delle acque e dei fondali.
Dopo aver effettuato un paio di giorni di appostamenti per cercare di individuare eventuali soggetti responsabili delle attività illecite poste in essere, si è proceduto a sigillare l'intera area ponendola sotto sequestro penale.
È stato nominato custode giudiziale il Dirigente del Settore Ambiente e Demanio Idrico della Provincia di Reggio Calabria. Verranno adesso interpellati gli organi preposti, per verificare tempi e modi di bonifica dell'area. Il tutto è stato comunicato alla Procura di Reggio Calabria per le violazioni penali previste oltre alle violazioni del codice penale in materia di inquinamento ambientale, danneggiamento, deturpamento e getto pericoloso di cose. Le attività sono state convalidate dal Gip.