Controlli nel reggino, tre arresti

Reggio Calabria Cronaca

Tre arresti sono stati eseguiti ieri dai carabinieri, durante dei controlli disposti dal Comando provinciale di Reggio Calabria. A Melicucco, è stato tratto in arresto V.F., 37enne di nazionalità rumena, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. In particolare, l'uomo, che è stato fermato per un controllo sull’identità dai militari che erano intervenuti per una lite in un esercizio pubblico, ha opposto resistenza iniziando a scalciare contro una “gazzella” dell’Arma, danneggiandola in più parti e cercando di svincolarsi per darsi alla fuga.

Sempre ieri, a Gioia Tauro, agli arresti è finito M.L., 63enne del posto, con l’accusa di furto aggravato: in modo fraudolento e tramite un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica ha alterato del tutto il consumo elettrico della sua abitazione.

A Santo Stefano in Aspromonte, i Carabinieri hanno tratto in arresto S.L., 26enne di Veroli (FR) e già sottoposto alla detenzione domiciliare presso la comunità terapeutica “Exodus", per sostituzione pena detentiva, in esecuzione al provvedimento di sospensione dei domiciliari e contestuale accompagnamento presso l’istituto di reclusione, provvedimento emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Calabria. L'uomo dovrà espiare una pena di tre anni e quattro mesi di reclusione.