Vacalebre (Ac) al sindaco Falcomatà: “Si dimetta per incapacità di guidare la città”

Reggio Calabria Politica

Il presidente di Alleanza Calabrese, Enzo Vacalebre, chiede “risposte” al sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà che, a dire dello stesso dirigente politico si nasconderebbe “dietro maschere ipocrite che fanno da corollario alla becera propaganda mandata in onda dai comunicati fotocopia messi in bocca ai suoi assessori e consiglieri dagli spin doctors di Palazzo San Giorgio”.

“Spazzatura, non differenziata, putrescente, esposta senza ritegno e senza dignità alla cittadinanza – chiosa ancora Vacalebre aggiungendo che il primo cittadino si nasconderebbe ancora “dietro uno striscione esposto dal balcone del palazzo di Città, per celare maldestramente le mancate risposte ai Reggini. Parole, retoriche, trite, stanche, fuorvianti, viscide, petalose. Reggio ha bisogno di altro. Reggio vuole sapere la verità sulle persone che la amministrano. Reggio vuole la verità per Agata Quattrone. Reggio vuole la verità per Giuseppe Falcomatà. Reggio vuole sapere cosa deve restituire il Sindaco alle lobbies che lo hanno votato. Reggio vuole chiarezza, trasparenza e legalità. Reggio vuole che la Procura della Repubblica inizi a frequentare Piazza Italia”.

“Le pedisseque riunioni di gabinetto del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica – continua il presidente di Ac - ormai i cittadini hanno capito che non hanno alcun senso. Reggio vuole che il Prefetto inizi a uscire dal palazzo e che inizi a guardarsi intorno. E forse ci sarà un domani per Reggio. Forse”.

Alleanza Calabrese, nel chiedere “verità per Agata Quattrone”, chiede infine al sindaco Falcomatà un minimo scatto d’orgoglio e di rassegnare le dimissioni, per manifesta incapacità di guidare una città come Reggio Calabria. Per inciso - conclude Vacalebre - ricordiamo che lo stesso sindaco si sta continuando a fasciare della bandiera della legalità e della trasparenza, camminando a testa alta, a piedi scalzi, con l’auto di servizio e parcheggiando in divieto di sosta".