Usura bancaria, Buemi partecipa ad un incontro a Rossano
L’esclusione dal credito e dalla possibilità di possedere un bancomat, l’accanimento con cui vengono segnalate alla centrale rischi centinaia di migliaia di persone, spingono verso l’illegalità un numero crescente di aziende, negozi, imprese e liberi professionisti. La segnalazione alla centrale rischi costituisce la causa prima della crisi di liquidità e delle dichiarazioni di fallimento. Ecco perché le banche che sbagliano devono essere punite.
È quanto contenuto nel disegno di legge “disposizione sulla segnalazione erronea alla centrale rischi” depositato nello scorso mese di novembre dal senatore Enrico Buemi che il prossimo venerdì 8 aprile, sarà tra i protagonisti dell’evento regionale, di informazione, formazione e sensibilizzazione sull’anatocismo e l’usura bancaria promosso dalla Fondazione SDL, in collaborazione con le due agenzie Convart Consulting di ROSSANO e RO.GE. S.R.L.S di Cosenza, entrambe mandatarie di Centrostudi SDL.
Quella della centrale rischi – è il commento del senatore Buemi – è un’ingiustizia a cui il legislatore deve porre rimedio senza indugio: le banche che sbagliano devono essere punite. Gli istituti di credito del nostro Paese non devono godere più di quell’immunità che consente loro di agire senza limiti. È ora di dare una nuova possibilità a tutte quelle donne e uomini (soprattutto cinquantenni) che, a causa della crisi finanziaria, sono usciti dal mondo del lavoro e, stante le cose, non vi rientreranno mai più.
A promuovere l’iniziativa, alla quale sono stati coinvolti gli ordini professionali provinciali e regionali, le associazioni di categoria, il mondo delle imprese, università, istituzioni e forze dell’ordine, è SDL Centrostudi di Brescia, società specializzata nell’analisi dei contenziosi con il sistema finanziario-bancario in collaborazione con il Tribunale di Castrovillari.
L’ambizione degli organizzatori è quella di offrire, attraverso la presentazione del primo ed unico report nazionale sull’usura praticata dalle banche, ogni strumento di indagine e conoscenza tecnica sul fenomeno, tutto tristemente italiano ed aprire un dialogo, attraverso la partecipazione ed il contributo di esperti, docenti universitari e relatori di altissimo profilo, con le realtà professionali e aziendali del territorio e dell’intera regione.
Sdl centro studi, la più importante realtà nazionale in difesa dei correntisti, delle famiglie degli imprenditori, è guidata da Piero Calabrò, tra i relatori della giornata di formazione in programma a Corigliano. Sempre in prima linea nella difesa dei cittadini e delle famiglie ex magistrato, Calabrò è celebre per avere ottenuto la prima sentenza italiana contro l’anatocismo bancario, contribuendo in modo determinante, dopo circa 40 anni di sentenze negative della Corte di Cassazione, ad invertire una tendenza cristallizzatasi ed a sanzionare come illegittimo il comportamento delle banche.