Urbanistica. Regione: riunito il “Tavolo” tecnico sui Contratti di Fiume
L’Assessore regionale all’Urbanistica Franco Rossi ha presieduto la prima riunione del Tavolo interdipartimentale sui “Contratti di Fiume”. Nell’ambito del lavoro avviato con l’approvazione, da parte della Giunta, della delibera n.372/2015 con cui si è decisa l’adesione della Regione alla “Carta nazionale dei Contratti di Fiume”, e nell’ambito di quanto previsto dalla Legge Urbanistica regionale che introduce i “Contratti di Fiume” all’art. 40 bis, la Calabria ha avviato il “Tavolo” interdipartimentale e di coordinamento con le strutture regionali e con gli Enti preposti in materia di difesa del suolo ed inquinamento delle acque. La riunione – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - ha visto la partecipazione del Tavolo Nazionale sui Contratti di Fiume, dell’ISPRA, dei Dipartimenti regionali Presidenza, Programmazione, Sviluppo Economico, Ambiente e Territorio, Agricoltura, dell’ArpaCal, dell’Ufficio per la mitigazione del rischio idrogeologico e dell’Autorità di Bacino.
Si tratta del primo incontro su questo tema, a livello nazionale, dopo l’entrata in vigore della legge n. 221/2015 (c.d. collegato ambientale), che disciplina i contratti di fiume, con riferimento anche ad altra normativa in materia. L’adozione dei contratti di Fiume, quali strumenti regionali per l’attuazione delle politiche per la “governance” dei sistemi fluviali, in applicazione delle disposizioni internazionali e nazionali in materia di gestione sostenibile dei sistemi fluviali, rappresentano una straordinaria opportunità per poter avviare strategie e azioni sul territorio calabrese, particolarmente vulnerabile sotto il profilo idrogeologico. In questi mesi la Regione ha promosso i Contratti di Fiume con varie iniziative sul territorio, promuovendoli come strumenti di partecipazione volontaria e di valorizzazione delle risorse idriche, in cui una buona “governance” partecipata diventa fondamentale, perché collante tra le scelte di governo e gli interessi delle comunità locali. Significativo l’interesse della Regione che ha inquadrato i Contratti di Fiume/Lago/Costa all’interno delle misure dei Fondi Comunitari POR 2014-2020, PSR 2014-2020 e che sta discutendo di una loro integrazione nella Strategia Nazionale per le Aree Interne, promuovendo azioni di informazione ed animazione sul territorio.