Al Rendano il musical di Broadway ‘My Fair Lady’
Tornano i grandi classici del musical americano al Teatro A Rendano con “My Fair Lady”. Venerdì 11 marzo, alle ore 20.30, la “Stagione Teatrale 2015/2016” rende omaggio al musical di Broadway.
Evento patrocinato dall’amministrazione comunale di Cosenza e organizzato da un gruppo di operatori del mondo dello spettacolo locale: Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano. Sul palco del Teatro A. Rendano 12 appuntamenti all’insegna del divertimento e del puro spettacolo. Prosa, commedie e tanta musica questi gli ingredienti del cartellone de “L’AltroTeatro”. Quest'anno la storica società compie ben vent'anni di attività.
Venerdì 11 marzo, alle ore 20.30, sul palco del Teatro A. Rendano sarà la volta dell’indimenticabile “My Fair Lady”. In un allestimento in esclusiva per l’Italia, prodotto dalla compagnia di Corrado Abbati, che firma anche la regia. Una nuova versione del musical americano, che dopo tanti anni conserva il sogno, l'emozione ed il fascino di un successo senza età. La commedia musicale, di grande successo (1956) è stata scritta da Frederick Loewe e Allan Jay Lerner ispirata all'opera di G.B. Shaw "Pigmalione”. Corrado Abbati affronta la “favola possibile” di Eliza confezionando uno spettacolo brillante e pieno di ritmo, in cui ogni elemento è al servizio esclusivo di Sua Maestà la Musica. My Fair Lady è un classico del teatro musicale che continua ad essere sempre giovane e seducente. Il celebre musical, reso famoso dal film da George Cukor (1964), con Rex Harrison consacrò la diva Audrey Hepburn.
E proprio grazie alla sua versione cinematografica, il musical ha fatto il giro del mondo conquistando milioni di spettatori grazie alla piacevolezza delle musiche, l’eleganza dei costumi e la romantica e divertente storia di Eliza, la giovane fioraia che diventa una gran dama per merito delle cure del professor Higgins. Le musiche sono di Nacio Herb Brown, tra le canzoni più celebri che il pubblico potrà riascoltare ( in versione italiana) “You Are My Lucky Star”, “Good Morning” e la stessa “Singin’in the Rain”.
My Fair Lady Henry Higgins, eccentrico professore di fonetica, scommette con l’amico Pickering di essere in grado di educare alla buona pronuncia e ai modi raffinati la piccola fioraia Eliza Doolittle, che parla un dialetto atroce e sgraziato, fino a farla scambiare per una dama d’alto lignaggio. Ha inizio quindi una rigorosa opera di educazione. E’ proprio a casa di lei che Eliza farà la conoscenza di Freddy Eynsford Hill che da Eliza resta affascinato. Finalmente Higgins presenta la fanciulla ad una festa d’ambasciata, spacciandola con successo per una duchessa rumena. Eliza, giunta alla svolta della sua vita, non sa cosa fare di sé e del suo futuro, e il suggerimento di Higgins di sposare Pickering la manda su tutte le furie.
Corrado Abbati fondatore, insieme a Stefano Maccarini, della Compagnia di Operette Corrado Abbati ne è il leader e il direttore artistico. Egli stesso interprete dei ruoli brillanti, ai quali conferisce modernità e credibilità scenica. Questa intensa attività ne fa il vero erede della migliore tradizione operettistica italiana. Ha debuttato nell'opera lirica ("Ubu re" in prima mondiale) al Teatro Regio di Parma; successivamente ha interpretato con il Brecht-Ensemble "L'opera da tre soldi", ed ha poi partecipato alla messa in scena di "L'assicurazione" di Peter Weiss, prodotta dal Teatro di Porta Romana. Prima di dedicarsi interamente all'operetta è stato aiuto regista in importanti produzioni liriche al Comunale di Modena, al Regio di Parma, al Municipale di Piacenza e al Comunale di Ferrara.