Il Punto sui playoff del Cus Cosenza

Cosenza Sport

In un palacus pieno le ragazze del Cus Cosenza devono soccombere alle ragazze della Todosport Vibo V. Le squadra cara al presidente Violo, è riuscita solo per alcuni tratti a tener testa alla vibonesi. La partita era molto importante perché valida per i quarti di finale per la promozione in serie C.

Non possiamo non sottolineare la formula a dir poco cervellotica che per il secondo anno consecutivo, mette in atto il comitato regionale e per giunta senza mai sentire le società, che per la maggior parte dei casi sarebbero favorevoli ad un girone all’italiana che determinerebbe le effettive forze del campionato. Nell gara di andata disputata a Vibo, le cussine sono uscite sconfitte per 3-1; ma hanno lasciato un ottima impressione per come hanno saputo tener testa alle avversarie e tutto lasciava presagire che nella gara di ritorno al Palacus, le universitarie avrebbero venduta cara la pelle.

Ma torniamo alla gara di domenica: le cussine partono con Ferraro in palleggio e Ferriero opposta; la diagonale delle schiacciatrici con capitan Scervino e Callegari; centrali Naccarato e Lavigna; libero Finocchiaro. La Todo risponde con La vecchia, Sorrenti, la diagonale palleggiatrice opposto, la forte Vinci con Sabato e le centrali Ricci, Vinci M.; libero Paolo. Già dall’inizio si capisce che sarà una partita difficile per le nostre ragazze, che faticano non poco a tener testa alle avversarie. Le vibonesi forti dell’apporto di una forte Vinci, fanno capire che non sono disposte a concedere nulla e così il primo set scivola via tra alti e bassi per le ragazze di casa, con un parziale di 25-18. Nel secondo set, coach De Francesco con Mazza secondo, prova a mescolare le carte, proponendo dall’inizio Luciani al posto di una evanescente Callegari. Le cose sembrano andar meglio rispetto al primo set e le cussine si portano avanti fino al 13-7, ma un veemente ritorno delle ragazze di coach Iurlaro, rimette tutto sulla falsa riga del set precedente. Parziale 25-19. Terzo e ultimo set senza storia; le padrone di casa sembrano ormai scariche e prive di lucidità e il set vola via in poco tempo. Adesso per le universitarie, non rimane altro che giocare per il quinto ottavo posto, per questa formula assurda di cui abbiamo accennato precedentemente.