Cfs: sette richiami acustici sequestrati nel catanzarese
Sette richiami acustici elettromagnetici utilizzati illegalmente in violazione della Legge 157/92 e della L.R. n. 09/96, sono stati rinvenuti e posti sotto sequestro dal personale dei Comandi Stazione Forestali di Santa Caterina dello Jonio e Davoli. Il rinvenimento, avvenuto durante le normali attivita' di pattugliamento e di controllo del territorio, si e' verificato nelle localita' "Vessariace" nel Comune di Sant'Andrea Apostolo dello Jonio, "Campaneria" nel Comune di Isca sullo Jonio, "Troia" e "Trisolari" nel Comune di Badolato, "Lucro/Cappari" nel Comune di Santa Caterina dello Jonio e "Palombara" "Vescovato" nel Comune di Guardavalle. I richiami sequestrati erano stati efficacemente collocati in zone collinari, aperte, con vegetazione composta da cespugliato arbustivo ed erbaceo che costituisce l'habitat ideale per il riparo notturno dell'avifauna quale la Quaglia (Coturnix coturnix). I bracconieri avevano posizionato, all'imbrunire, i congegni illegali, alcuni dotati di temporizzatore e ne comandavano l'accensione e lo spegnimento in orari prestabiliti, al fine di richiamare e raggruppare gli uccelli nel medesimo posto, per poi essere abbattuti, con un feroce tiro a segno nelle mattinate successive. L'eliminazione dei congegni illegali ha impedito che diverse centinaia di volatili fossero abbattuti illegalmente. Le indagini per identificare i responsabili sono tuttora in corso e proseguiranno. Diverse le persone sospettate.