Cfs denuncia uomo per bracconaggio nel Parco Nazionale del Pollino
Gli uomini del C.T.A., Coordinamento Territoriale per l'Ambiente del Corpo Forestale dello Stato, diretti dal Vice Questore Francesco Alberti, hanno denunciato un uomo di Grisolia per bracconaggio all'interno dell'area protetta del Pollino. Il personale del Comando stazione di Grisolia ha infatti rinvenuto in località "Treatti", del Comune di Grisolia, zona due del Parco Nazionale del Pollino e zona ZPS (Protezione speciale) dei lacci, costituiti da pezzi di cordino di acciaio e catena, di una lunghezza variabile da 2 a 3,50 metri usati per la cattura dei cinghiali. I lacci sottoposti a sequestro erano stati posizionati lungo piccoli viottoli, all'interno di una zona cespugliata usata dagli ungulati per il passaggio. L'uomo dovrà rispondere di violazione alla legge sulle aree protette che vieta l'attività venatoria e alla legge sulla caccia che vieta tali strumenti per la cattura di selvaggina.