Corigliano: pac infanzia, c’è bando per gestire asilo nido

“C’è il bando europeo per l’affidamento della gestione dell’asilo nido comunale di via Maradea, allo Scalo. Si andrà così a concretizzare il Piano Intervento per i Servizi di cura all’Infanzia Piano Azione e Coesione (P.A.C.) – II riparto (Corigliano Comune Capofila) approvato ed erogato dal Ministero dell’Interno nei mesi scorsi. Scadenza del bando giovedì 21 aprile.” A darne notizia è l’assessore alle politiche sociali Marisa Chiurco, che sottolinea l’importanza della gestione pubblico-privata della struttura per rendere i servizi più efficienti nell’ottica di formare cittadini virtuosi.

“Il nido d'infanzia – afferma l’assessore – è un servizio di interesse pubblico che risponde ai bisogni educativi e sociali delle bambine e dei bambini piccoli e delle loro famiglie. L’Amministrazione Comunale continua a puntare sulle opportunità educative della prima infanzia, nel rispetto della pluralità e della diversità delle culture familiari e, quindi, anche, all’accoglienza e all’integrazione di bambine e bambini che presentano difficoltà e o disabilità, prevenendo – continua la Chiurco – lo svantaggio e la discriminazione. Il nido si propone di offrire inoltre un luogo di formazione, di crescita armonica e serena e di socializzazione nella prospettiva del benessere psico–fisico, di prevenire ed intervenire su condizioni di svantaggio psico–fisico e socio-culturale e di favorire inoltre la continuità educativa con la famiglia e con l'ambiente sociale. L’affidamento è per un massimo di 13 mesi. Il servizio è destinato agli infanti dai 3 mesi ai 3 anni, per un massimo di 43 unità, per tutto l’anno 2016 e primo semestre del 2017. Viene garantita la frequenza fino al termine dell'anno educativo anche a chi compie tre anni durante il periodo di frequenza al nido. Il bando è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale comunità europea (GUCE) e sul sito del Comune http://www.comune.coriglianocalabro.cs.it/ è possibile consultare chi può partecipare e come inviare la candidatura.”