Il Liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza presenta il libro di Massimo Cerulo
Attraverso l’esperienza che ogni giorno i dirigenti scolastici vivono “sul campo” si colgono aspetti importanti della attuale vicenda della scuola italiana e delle sue prospettive. Un interessante spaccato di questa esperienza è offerto dalla ricerca di Massimo Cerulo promossa dalla Fondazione Giovanni Agnelli, dal significativo titolo Gli equilibristi. La vita quotidiana del Dirigente Scolastico: uno studio etnografico (ebook Rubbettino editore), che sarà presentata a Cosenza, a cura della stessa Fondazione Agnelli e del Liceo “Lucrezia della Valle”, mercoledì 30 marzo alle ore 17.00, nell’Aula Magna dell’istituto di Piazza Amendola.
L’incontro sarà aperto dai saluti di Loredana Giannicola, dirigente scolastico del “Lucrezia della Valle”, e di Luciano Greco, dirigente dell’ATP di Cosenza. Seguiranno due interventi a cura di Mario Caligiuri, professore associato di Pedagogia della comunicazione nell’Università della Calabria, e di Andrea Gavosto, direttore della Fondazione Giovanni Agnelli. All’autore saranno affidate le conclusioni della discussione; Michele Giacomantonio, giornalista e docente del Liceo promotore dell’iniziativa, coordinerà i lavori della serata.
Il lavoro di Cerulo – si legge sul sito della Fondazione che ha promosso la ricerca “prova a rispondere a questa domande: quali sono le attività principali svolte dal dirigente scolastico nella sua quotidianità professionale? Quali e quanti ruoli si trova “costretto” a recitare? Quanto interagisce e quali comportamenti adotta nel rapporto con docenti, personale ATA, studenti e soggetti esterni al campo scolastico? Che rapporto instaura con il direttore dei Servizi Generali e Amministrativi e con gli altri suoi più stretti collaboratori?
Il sociologo Massimo Cerulo ha applicato la tecnica dello shadowing, seguendo “come un’ombra” per un’intera settimana quattro presidi di scuole secondarie superiori in quattro regioni italiane (Piemonte, Veneto, Calabria, Puglia), raccontando e analizzando comportamenti, dialoghi, interazioni, non detti. Il risultato è un’innovativa ricerca sociologica che focalizza lo sguardo su una delle figure professionali più discusse degli ultimi mesi, facendo in particolare emergere che oggi il dirigente scolastico italiano è costretto a fare mille mestieri diversi, ma trova difficoltà a essere un vero leader educativo”.
