Riprendono gli sbarchi, tra Reggio e Crotone ne arrivano più di mille

Crotone Cronaca

Tornano gli sbarchi sulle coste calabresi: quasi ottocento (774 per l’esattezza) quelli di stamani nel solo porto di Reggio Calabria e che hanno viaggiato a bordo della nave Diciotti della Guardia Costiera attracando alle 13 nel porto cittadino. Dopo i controlli sanitari i migranti saranno trasferiti secondo il piano di riparto del Ministero dell'Interno. Le destinazioni sono le seguenti: 400 in Puglia, 50 in Veneto, 29 in Umbria, 25 nelle Marche, 75 in Toscana, 50 in Emilia Romagna e Piemonte, 95 in Calabria (40 a Cosenza, 21 a Catanzaro e 34 a Reggio Calabria).

Altri 321 invece sono sbarcati sulla banchina di Crotone poco dopo mezzogiorno di oggi, e che vediamo nelle immagini. In questo caso l’allarme è scattato, stamani, alla sala operativa della Capitaneria dopo che un aereo aveva avvistato un’imbarcazione a 120 miglia al largo della costa pitagorica. I migranti, quasi tutti in buono stato di salute, sono stati dapprima soccorsi da una nave mercantile turca e poi trasbordati, un gruppo di un centinaio su una motovedetta della Guardia Costiera e gli altri 300 su un rimorchiatore, nel frattempo giunti sul posto.

Nove degli extracomunitari, tutti di provenienza sub-sahariana, sono stati trasferiti stamattina sul presto con un’altra motovedetta per essere affidati alle cure dei sanitari del 118 per malori dovuti al viaggio. Tre di loro sono stati portati nell’ospedale cittadino, tra cui anche una donna incinta di un mese e mezzo e che, verificatene le condizioni, è stata poi trasferita nel centro di accoglienza di Sant’Anna.

Tra gli oltre 300 immigrati arrivati a Crotone, circa una trentina le donne ed i minorenni. Tutti saranno trasferiti in vari centri della Penisola in base al Piano di riparto stabilito dal Ministero.


CROTONE | PREFETTURA: IN TOTALE SBARCATI IN 331

Dopo il completamento delle operazioni di sbarco la Prefettura pitagorica ha reso noto che sono esattamente 331 i migranti sbarcati stamani a Crotone. Gli immigrati, precisano dall’Ufficio di Governo, sono stati soccorsi nel Canale di Sicilia, con interventi dei mezzi della Guardia Costiera e, successivamente, coordinati attraverso l’impiego della nave mercantile “Vento di Bora”, indirizzata verso il porto di Crotone.

Considerate le particolari dimensioni dell’imbarcazione, le attività si sono concluse con il trasbordo, in sicurezza, e avvenuto in rada, su un rimorchiatore utilizzato nei servizi portuali e fatto attraccare in banchina.

Lo screening sanitario è stato curato dal Suem 118 e sono stati quindi già pianificati i trasferimenti, sulla base del piano di riparto ministeriale, che prevede il trasferimento in strutture di accoglienza presenti nelle regioni Piemonte, Puglia e Lombardia.

I migranti saranno temporaneamente ospitati presso il Cda/Cara di Isola di Capo Rizzuto ai fini della pre-identificazione e, nei prossimi giorni, trasferiti nelle regioni stabilite.

(Aggiornata alle 16:57)

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