Due arresti e un daspo nel Reggino
Due arresti e un daspo dei carabinieri del comando provinciale dei carabinieri di Reggio. M.P., 57enne del capoluogo sottoposto al divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dell’obbligo di presentazione, è stato raggiunto da un ordine di aggravamento della misura cautelare, emessa dal Gip del Tribunale. Secondo i militari sarebbe responsabili di “plurime violazioni” dei divieti ai quali era sottoposto, proseguendo la sua condotta persecutoria nei confronti della ex compagna. Il 57enne è stato posto ai domiciliari con il divieto aggiuntivo di comunicare con qualsiasi mezzo con persone diverse dai propri conviventi.
A Polistena, i Carabinieri hanno eseguito l’arresto in flagranza di R.T., 51enne già noto. L’uomo è accusato di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale: durante il passaggio di una pattuglia avrebbe inveito senza motivo contro i militari, lanciando loro frasi ingiuriose e minacciose, opponendo resistenza al controllo e ferendo lievemente i carabinieri con spinte e morsi. Nel corso di una successiva perquisizione, è stato poi trovato in possesso di un coltello a serramanico (di genere proibito) oltre che di poco meno di un grammo di hashish.
A Lazzaro, frazione di Motta San Giovanni, notificato infine un Daspo a C.D., 32enne del posto. Il provvedimento è stato emesso da Questure su proposta dei militari dell’Arma, a seguito dell’aggressione avvenuta durante una partita di calcio svoltasi il 19 marzo scorso presso lo stadio comunale “Leandro Azzarà”.