Rende, lotta alle incompiute e riqualificazione degli spazi pubblici
Edilizia scolastica, impianti sportivi, viabilità, immobili a uso sociale, riqualificazione degli spazi urbani e delle aree verdi, nuova vita delle opere incompiute del passato. Sono questi i leitmotiv del Programma aggiornato delle opere pubbliche 2016-2018 e dell’elenco annuale del 2016 del Comune di Rende. Entrambi sono stati aggiornati nella seduta di giunta comunale del 7 aprile 2016.
“Il Programma per le opere pubbliche 2016-2018 – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici, Pia Santelli - mostra la volontà dell’amministrazione comunale di Rende di intervenire sulle criticità e programmare lavori importanti per tutto il territorio. Nel 2016 faremo circa 24 interventi di opere pubbliche e raccoglieremo i frutti di un anno di lavoro. Abbiamo partecipato a tantissime gare e ottenuto molti finanziamenti che possiamo spendere in opere per i cittadini di Rende.”
Due direttrici marcano una grande differenza rispetto al Piano dell’anno precedente: reperimento di risorse provenienti da altri enti e ottimizzazione delle risorse stanziate negli anni precedenti. Dal Programma emerge la sensibilità dell’Amministrazione verso l’edilizia scolastica con l’inserimento di una serie interventi, finalizzati alla messa in sicurezza e al miglioramento delle condizioni di vivibilità degli ambienti: “manutenzione straordinaria e ampliamento della scuola media di località Linze” per un importo di 150mila euro, il cui progetto esecutivo è in fase di approvazione, che consentirà di risolvere le criticità decennali legate all’assenza di una scuola elementare in località Saporito; “efficientamento energetico e miglioramento tecnologico della scuola elementare di località Surdo” per un importo di 453mila euro, con finanziamento interamente a carico della Regione Calabria.
“Efficientamento energetico e miglioramento tecnologico della Scuola materna di Rende Centro”, per un importo di 456mila euro, con finanziamento sempre a carico della Regione Calabria; “riqualificazione energetica dell’edificio adibito a scuola primaria Sant’Agostino”, dell’importo di 362mila euro, da finanziare con mutuo Cassa depositi e prestiti a tasso zero, ottenuto a seguito di proposta progettuale valutata positivamente dal Ministero dell’Ambiente; “riqualificazione energetica dell’edificio adibito a Scuola media in località S. Stefano”, dell’importo di euro 350mila, finanziato con mutuo Cassa depositi e prestiti a tasso zero, a seguito di istanza valutata positivamente dal Ministero dell’Ambiente. A breve verrà approvato, inoltre, un progetto preliminare che interesserà la Scuola De Coubertin, nonché l’edificio limitrofo che fa parte del complesso scolastico, attualmente abbandonato e in forte stato di degrado, che sarà candidato per l’ottenimento di altro mutuo a tasso agevolato. Fra le opere pubbliche una particolare attenzione è stata rivolta al completamento di molte strutture già esistenti che rischiavano di sommarsi al già abbondante numero delle incompiute calabresi.
In questa ottica rientrano i “lavori di completamento del Palazzetto dello Sport”, per un importo pari a 1.400.000,00 euro, candidato con apposito progetto preliminare alla ripartizione dei fondi (avviso pubblico “Sport e Periferie”). E’ stato, altresì, autorizzato da parte della Regione Calabria l’utilizzo delle economie registrate su un precedente finanziamento, che ammontano a 123mila euro, per il completamento del centro aggregazione anziani nei locali seminterrati della chiesa San Carlo Borromeo. Ottenuto un finanziamento di oltre 5milioni di euro per l’intervento di “Adeguamento sismico e ristrutturazione del Centro Day hospital di località S. Stefano”, con acquisizione da parte dell’Inail e successiva ristrutturazione. L’amministrazione comunale è riuscita poi a ottenere un finanziamento per i “Lavori di ristrutturazione del centro sociale Roberta Lanzino”, dell’importo di 300mila euro a totale carico della Regione Calabria, che garantiranno l’utilizzo di tutto l’immobile.
Nell’ottica del completamento delle opere esistenti, l’esecutivo Manna ha ritenuto essenziale la “realizzazione di opere di adeguamento e connessione del viale Parco tratto B con la viabilità esistente”, per un importo di 150mila euro, finanziato con il diverso utilizzo di mutuo contratto originariamente per il collegamento del viale Parco con la zona industriale, che consentirà la fruizione del tratto di strada attualmente chiuso al transito veicolare. Con il diverso utilizzo del mutuo sarà possibile realizzare varie opere ritenute prioritarie dall’Amministrazione, rispetto al patrimonio esistente. In particolare, saranno eseguiti una serie di interventi: rifacimento della pavimentazione stradale nelle località Linze e Surdo (via Palladio, via Molinaro), in prosecuzione del tratto di strada di nuova realizzazione che da via Mattia Preti sbocca su via Campania; riqualificazione della piazza di via Fratelli Bandiera, nonché delle aree verdi limitrofe; riqualificazione dell’area esterna la chiesa di S. Maria Costantinopoli e rifacimento dei sottoservizi; realizzazione nuova rete acque bianche in località Commenda; adeguamento alla normativa antincendio delle scuole, realizzazione dell’impianto di climatizzazione in una parte dei locali del Museo del Presente, realizzazione impianto ascensore al Museo Civico.
E’ in fase di espletamento la procedura di gara per i lavori di “manutenzione straordinaria di parchi, reti e infrastrutture comunali”, mentre nel settore della viabilità l’assessorato ai Lavori Pubblici ha già previsto interventi per il miglioramento delle strade nella zona industriale e la bitumazione delle strade comunali. Una delle priorità dell’esecutivo Manna è sempre sta la lotta al dissesto idrogeologico con la programmazione di vari interventi, sui quali sono stati approvati i progetti definitivi, trasmessi al Ministero dell’Ambiente per l’inserimento nella banca dati Rendis: messa in sicurezza dell’area cimiteriale (1.230.000,00 euro) e completamento di 200 loculi; mitigazione del rischio frana in località Vermicelli, (3.400.000,00 euro; mitigazione del rischio frana in località Pietà (1.000.000,00 di euro).