Il 20 aprile ritorna il B-Book festival
I prossimi 20, 21, 22 e 23 aprile, presso la Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza, avrà luogo la seconda edizione del “B-Book festival, un mondo di arte e letteratura per bambini e ragazzi”, promosso da Cooperativa delle donne, Cooperativa Don Bosco, Teca srl, società che gestiscono la Città dei Ragazzi del Comune di Cosenza, con il sostegno di Save the Children, organizzazione internazionale indipendente dedicata dal 1919 a salvare i bambini in pericolo e a promuovere i loro diritti. L’evento, così come nella sua prima edizione, è frutto di un lavoro condiviso e partecipato con il territorio, attraverso il coinvolgimento di tutte le realtà locali e nazionali che, nel loro quotidiano, intessono azioni e pratiche educative volte a garantire la crescita culturale dei cittadini più giovani.
Il festival sarà aperto, mercoledì 20 aprile, alle ore 16.00, da una festosa carovana di pacifici: i bambini della Scuola Primaria Plastina Pizzuti di Cosenza e dell’Istituto Comprensivo di Mendicino faranno partire, sposando un progetto della Rete di Cooperazione educativa, i loro piccoli pacifici, portatori di un messaggio di pace in un mondo dilaniato da violenza e conflitti. A seguire, alle ore 17.00, “Leggere al sud” un momento di riflessione che parte dai dati forniti dall’Atlante dell’infanzia “Bambini senza”, pubblicato da Save the Children, secondo il quale quasi il 70% dei bambini calabresi nello scorso anno non ha letto nemmeno un libro, a fronte del 47,9% su scala nazionale. Prenderanno parte all’incontro Raffaela Milano, direttore dei programmi Italia Europa di Save the Children Italia; Beniamino Sidoti, studioso di giochi e narrazione; Francesco Mollace, portavoce nazionale dell’alleanza educativa “Crescere al sud”; Assunta Morrone, dirigente scolastica e scrittrice per ragazzi; il sub- commissario del Comune di Cosenza Emauela Greco; l’Assessore regionale Federica Roccisano e i rappresentanti del gruppo di gestione di Città dei Ragazzi.
Nel corso delle tre giornate, con lo scopo di instaurare un rapporto diretto tra scrittori e piccoli lettori, si susseguiranno diversi incontri con autori della letteratura per l’infanzia che avranno il compito, attraverso molteplici strumenti, di coinvolgere i giovani lettori nella meraviglia della nascita di un racconto, di una poesia, di una filastrocca, di una illustrazione. Gli autori coinvolti saranno: Bruno Tognolini, coautore e ideatore dei programmi televisivi “L’Albero Azzurro” e Melevisione e scrittore che ha ricevuto il Premio Andersen nel 2007 e il Premio Speciale della Giuria nell’edizione 2011 dello stesso Premio; Pino Pace, scrittore, insegnante di scrittura creativa all'Istituto Europeo di Design di Torino e socio fondatore di ICWA (Italian Children's Writers Association); Cristina Petit, conosciuta in rete grazie al suo blog “maestra piccola” e scrittrice di numerosi libri per bambini; Assunta Morrone, che ha pubblicato di recente il libro “Eustachio Naumann. Le montagne che camminano”; Beniamino Sidoti, esperto di gioco e narrazione, di scrittura creativa e animazione alla lettura; Sandra Dema, che oltre ad essere autrice di numerose pubblicazioni per l’infanzia si occupa di progetti di promozione della lettura nelle scuole e nelle biblioteche; Massimo de Nardo, responsabile editoriale di Rrose Sélavy editore (premio Andersen 2014, premio Edito-Re 2015); Andrea Vico, scrittore di testi scientifici e giornalista; Federica Buglioni, che si occupa soprattutto di libri di cucina ed alimentazione; Michele D’Ignazio e Jole Savino, questi ultimi anche curatori della direzione artistica del festival.
Saranno inoltre presenti: Bruno Palermo, giornalista e scrittore crotonese, che ha pubblicato di recente “Al posto sbagliato. Storie di bambini vittime di mafia” per Rubettino editore; Italo Scalese, maestro elementare autore di “Regina, gallina garibaldina” per Pellegrini Autore, Daniela Spadafora, giovane scrittrice cosentina che ha pubblicato “Le avventure di Taurina” per Edizioni Erranti; Luigi Mariano Guzzo, autore di “Luigino racconta la Costituzione” per Le Rondini Edizioni. Nel corso del festival avranno luogo seminari educativi rivolti ad insegnanti, educatori, genitori, finalizzati all'apprendimento di tecniche sempre nuove e adatte ai diversi contesti educativi e volte a conciliare la didattica ludica con l’animazione alla lettura. Grande spazio alle attività laboratoriali con atelier di lettura, laboratori di arte, di costruzione di burattini, di teatro, filosofia e costruzione del libro rivolti alle scuole e alle famiglie.