Protesta migranti a Lamezia, la Cgil: fare chiarezza, intervengano le autorità
La CGIL ha chiesto alla Prefettura di Catanzaro un incontro urgente nel tentativo di aiutare lo sblocco della vertenza dei migranti che da giorni protestano davanti al commissariato di Lamezia Terme.
Lo scopo non è accelerare le procedure per la concessione dell'asilo politico o della protezione internazionale, ribadisce Giuseppe Valentino, Segretario Generale della Sigla, che specifica come il sindacato non voglia assolutamente entrare nel merito delle decisioni che spettano alle autorità giudiziarie.
Le questioni che premono alla Cgil sono innanzitutto quelle delle condizioni di vivibilità del centro di accoglienza ed il rispetto delle condizioni umane e dei diritti civili di chi è ospite. Per Valentino, dunque bisogna “fare chiarezza su alcune vicende che i migranti stanno raccontando” e per le quali verrà richiesto l'intervento delle autorità.
“Il nostro auspicio - afferma ancora il segretario - è che la convocazione giunga in tempi rapidi, così da permettere a tutti i protagonisti della vicenda (compresi i cittadini di Lamezia) di tornare alla serenità. Intanto - sottolinea - ci preme ringraziare tutte le associazioni ed i cittadini che spontaneamente stanno sostenendo il presidio dei migranti e che si sono adoperati - e auspichiamo si adopereranno in questi giorni - per portare cibo, coperte e assistenza ai migranti in presidio. Ringraziamo le forze dell'ordine, in particolare il commissariato di Lamezia Terme e la Questura – conclude Valentino - per l'atteggiamento positivo e responsabile che stanno assumendo nel gestire la protesta”.