Dopo incidenti la Procura di Vibo sequestra galleria ed un tratto dell’A/3
Stamani sono stati posti sotto sequestro la galleria "Fremisi-San Rocco" dell'autostrada A/3 Salerno-Reggio Calabria ed il tratto autostradale prossimo alla stessa galleria in cui hanno perso la vita cinque persone a seguito di due incidenti che si sono verificati rispettivamente il 25 novembre ed il primo marzo scorsi.
Nel primo caso perse la vita Domenico Napoli, nel secondo, morirono quattro ragazzi di Gioia Tauro, Marzio Canerossi, Giuseppe Speranza, Fortunato Calderazzo e Francesco Carrozza. Il tratto autostradale interessato dal provvedimento, sul quale sono in corso rilievi, è compreso fra gli svincoli di Rosarno e Vibo Valentia.
Il sequestro è stato operato dagli agenti della Polizia stradale e dai Carabinieri della sezione di polizia giudiziaria della Procura della Repubblica di Vibo Valentia.
"L'adozione del prevedimento – fa sapere la Procura - si è resa necessaria tenuto conto di quanto preliminarmente evidenziato dai consulenti tecnici della Procura in ordine alla pericolosità di quel tratto autostradale per gravi difetti strutturali della sede stradale". Le indagini della Procura proseguono "al fine di operare la precisa ricostruzione della dinamica dei sinistri ed individuarne le responsabilità".
Gli indagati dell’inchiesta aperta dalla Procura della repubblica del Tribunale di Vibo Valentia sono 13. Si tratta di dirigenti dell'Anas, progettisti, tecnici e collaudatori. Secondo la Procura ci sarebbero alcuni difetti di progettazione dei lavori di ammodernamento fra cui uno spigolo all'imbocco della galleria, ritenuto ostacolo fisso laterale, e la mancata installazione di barriere stradali idonee e di un impianto d'illuminazione adeguato all'imbocco della stessa.
(Aggiornata alle 13:47)