L’artista Taciana Coimbra porta in piazza la sua “Auto-Nòmos”

Reggio Calabria Attualità

Sabato 24 Aprile, l'artista Taciana Coimbra ha portato in piazza la sua performance dal nome "Auto-Nòmos". Alle 11, precisamente a Piazza De Nava a Reggio Calabria, Coimbra si è presentata vestita con una camicia di forza, da lei costruita, con lo scopo di sensibilizzare la collettività. Ai piedi due porta documenti, pieni di pezzi di carta, simbolo delle lunghe e difficoltose pratiche burocratiche che spesso limitano l'agire dell'uomo.

Le braccia e le gambe si agitano ritmicamente collegate da un grande elastico, Taciana intende richiamare l'immagine della marionetta; si intravede una piccola possibilità di movimento, forse una speranza, lasciata intendere dalle maniche tenute libere. Viene consegnato al pubblico un pezzo di stoffa, arrivato dal Brasile, che la stessa artista ha stampato usando la tecnica della serigrafia; su di esso è presente la copia del suo certificato di nascita, che timbrandolo di volta in volta, impregnandolo di "autonomia", ne fa dono come a voler donare, in un certo senso, se stessa.

La performance si svolge dietro un bancone: "Il bancone è qualcosa che mi è rimasto impresso perché quando si è in fila per ottenere un documento, un diritto, quando si aspetta, ce n'è sempre uno" afferma Coimbra. La gente va e viene, alcuni accettano il regalo, soprattutto i giovani, loro hanno capito di cosa si parla; altri invece fanno un passo indietro, pensano che si tratti di una burla, di una cosa bizzarra. Ma Taciana lo sa e aggiunge "La stessa performance fatta in un altro ambiente ha suscitato attenzioni ed emozioni diverse. Non si da più molto senso all'opera in sé, ma soprattutto al contesto in cui è inserita. Io voglio comunicare qualcosa, voglio che arrivi il mio appello, ma ho deciso di scendere in piazza affinché il messaggio appartenga a tutti, senza condizioni."