Cortona: Bevacqua (Pd) denuncia assenza questione meridionale nel partito e a livello nazionale
Il Vice Presidente della Provincia di Cosenza Mimmo Bevacqua è intervenuto all’Assemblea Nazionale di “Area Dem”, cui leader è l’on. Dario Franceschini, che si sta svolgendo in questi giorni a Cortona. Nel corso del suo intervento, dopo aver espresso apprezzamenti per i contenuti chiari ed innovativi della relazione di Franceschini sul grave momento economico e politico che attraversa il Paese, sulla necessità del Pd di essere unito e coeso e sull’urgenza di assumere una iniziativa forte sui temi del lavoro e dell’occupazione, Bevacqua ha, però, denunciato davanti ad una vastissima platea, con determinazione ed anche con un pizzico di emozione, l’assenza di qualsiasi discussione nel dibattito politico nazionale della “questione meridionale”. “E’ una questione dimenticata, accantonata, messa da parte –ha affermato. “Anche la nostra area, il nostro partito –ha aggiunto Bevacqua- su questo tema non brillano certo né per iniziative né per dibattito. Il Sud sembra essere diventato ormai un accessorio anche all’interno del Pd. Un partito che non ha un progetto che parli all’intero Paese ed usi lo stesso linguaggio al nord come al sud, è un partito che mostra una debolezza politica e culturale profonda”. “La questione meridionale –ha poi aggiunto il Vice Presidente della Provincia di Cosenza- ancora oggi è e rimane sempre più una questione nazionale. Il mancato decollo di un’area così vasta del Paese, infatti, è la prima causa della scarsa competitività dell’Italia in Europa e nel mondo. Pensare di risolvere i problemi italiani senza affrontare la questione meridionale è e rimane un’ingenua utopia. Così come pensare di affrontare i problemi del Mezzogiorno senza un solido ancoraggio alla politica nazionale è solo una tragica illusione”. “Ognuno, noi meridionali per primi -ha concluso Bevacqua- abbiamo colpe e responsabilità pesanti e, in questo senso, dobbiamo fare una seria e profonda autocritica. Dopodichè dobbiamo rimboccarci le maniche ed incalzare questo governo sordo ed insensibile, leghista ed antimeridionalista, che pur avendo raccolto i maggiori consensi proprio nel Mezzogiorno, continua a penalizzare le nostre popolazioni ed i nostri territori scippando e dirottando risorse ed investimenti altrove e negando a questa parte del Paese qualsiasi intervento materiale ed immateriale in direzione dello sviluppo e del rilancio”. Al temine del proprio intervento Bevacqua ha ricevuto parole di apprezzamento da parte di uomini come Treu e Fassino che, tra l’altro, si sono impegnati ad affrontare ed approfondire la questione del Mezzogiorno nei loro interventi.