5° festival del dialetto di Calabria
In dirittura d'arrivo la quinta edizione del Festival del Dialetto, ideato dal Centro Cultura e Arte 26, diretto dall'Antropologa Maria Zanoni, con il patrocinio del Progetto Lingue del Ministero Beni Attività Culturali e Turismo, Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Parco Nazionale del Pollino, per diffondere la cultura della lingua madre in continua trasformazione ed a rischio estinzione. L'evento, unico nel suo genere, itinerante, parte da Castrovillari per fare tappa in suggestivi centri storici della Calabria con Recital di poesia dialettale, concorsi letterari e fotografici, rappresentazioni teatrali nei vari dialetti della Regione.
La Festa del dialetto parte da Castrovillari Domenica 8 Maggio alle ore 18.30, ospitata dall'Amministrazione Comunale nella Sala Consiliare del Palazzo di Città, con un interessante programma: la presentazione del libro di poesie dialettali di Maria Zanoni "M'arricordu", edito da Arte26 per la Collana Festival del Dialetto, che prevede l'intervento del Docente dell'Università della Calabria, prof. Francesco Benvenuto, e la cerimonia di premiazione dei vincitori del 5° Concorso letterario e fotografico internazionale. Un recital di poesia e narrativa dialettali chiuderà la serata.
Un grande evento socio-culturale che coinvolge anche gli emigrati, che non hanno dimenticato la lingua dei loro avi, come elemento d'identificazione e di legame con la terra di origine. "Attraverso le parlate locali si conosce la storia di una comunità, di un territorio ben inseriti nel contesto nazionale, con le loro tradizioni, le loro risorse, usi e costumi popolari" - afferma la prof.ssa Maria Zanoni, promoter del Festival - E precisa: "Questo processo identitario e di appartenenza affonda le sue radici negli aspetti storico-antropologici, non solo linguistici delle Comunità. Valorizzare e tutelare il dialetto, come bene culturale, significa rafforzare il patrimonio linguistico nazionale, nato da modulazioni dialettali ".
Il 28 di Maggio il Festival farà tappa in provincia di Catanzaro, a Marcellinara, ospitato dalla locale Amministrazione nello storico e suggestivo Palazzo del Barone Sanseverino, per la presentazione del Vocabolario etnofotografico della civiltà contadina e un Reading poetico nella parlata locale.