Corigliano: Poic, ok al progetto di ospitalità diffusa
Turismi, occupazione, ospitalità e sviluppo. Stimolare e favorire la crescita economica del territorio, anche tramite la nascita, il rafforzamento, ed il rilancio delle attività imprenditoriali; rilanciare l’economia locale attraverso incentivi alla microimpresa, ed il sostegno alla creazione di nuova occupazione e al consolidamento di quella esistente; aumentare la capacità ricettiva del territorio, anche nell’ottica di destagionalizzare ed incrementare gli attuali flussi turistici.
L’Esecutivo pensa all’ospitalità diffusa. Obiettivo: mettere in rete l’identità del territorio. Su proposta del settore urbanistica, la Giunta ha approvato il progetto POIC (Progetti operativi per l’imprenditorialità comunale). A darne notizia è lo stesso Primo Cittadino Giuseppe Geraci, esprimendo soddisfazione per l’iniziativa studiata e promossa insieme a FINCALABRA Spa, la Finanziaria Regionale per lo sviluppo economico della Calabria che, presso il Comune ha attivato uno sportello finalizzato all’assistenza tecnica alle imprese che operano nel territorio.
Attivare una filiera dello sviluppo locale. È questo l’obiettivo del progetto che punta a valorizzarele identità e le vocazioni produttive del territorio, passando dalle risorse naturali e culturali alla promozione dell’artigianato, fino alle produzioni agricole e agroalimentari locali, la tutela del territorio ed il turismo sostenibile.
Il progetto è rappresentato da un sistema coerente di azioni integrate ed economicamente sostenibili, finalizzate a sostenere e ad incentivare la micro-impresa che opera nella rete della ricettività diffusa con l’obiettivo di completare un’offerta di qualità.
Ospitalità diffusa. Un progetto di rete per l’identità del territorio che si integra con altre finalità previste da altri documenti programmatici locali come il Progetto Integrato dei Borghi Antichi, il Piano Strategico, il Piano Strutturale della Sibaritide, in concomitanza con l’approvazione del Progetto integrato: i borghi dei Castelli, delle grotte, dei monasteri.