Elezioni a Platì, la candidata di Renzi si ritira: non c’è serenità
Anna Rita Leonardi, la candidata del Pd alla carica di sindaco di Platì si ritira dalla competizione elettorale. L’ha comunicato lei stessa attraverso il suo profilo Facebook dicendosi “profondamente rammaricata” della decisione definita “inaspettata e improvvisa” e che arriva dopo “un anno di lavoro passato sul territorio e dopo un investimento reale e concreto da parte del Partito Democratico”.
A partire da quello del segretario nazionale dei Dem, Matteo Renzi, che aveva personalmente sponsorizzato il nome della Leonardi. “Giorni fa – scrive l’ormai ex candidata - a seguito di alcuni elementi emersi, sono stata convocata ad una riunione a Roma ed insieme ai vertici del partito, abbiamo dovuto constatare che non c'erano più le condizioni politiche e di agibilità per svolgere serenamente la campagna elettorale”.
La scelta, a suo dire, deriverebbe anche da alcune “vicende” che perdurano nel territorio di Platì. Vicende che per la Leonardi renderebbero queste elezioni “non un alto momento politico, ma una farsa degna del peggiore sceneggiatore”. Anche alla luce di questa consapevolezza, e ascoltati cittadini e candidati, la dem ha deciso di fare dunque un passo indietro sebbene, sostiene, non intenda perdere tutto lavoro fatto fin qui proseguendo concretamente, “seppure in altre forme - afferma - per il rilancio del territorio e di tutti i cittadini perbene".
La candidata ha poi voluto spiegare il suo impegno elettorale nasceva dalla volontà di “provare a riparlare di una politica sana, di riportare la democrazia in un luogo in cui sembra impossibile liberarsi dai condizionamenti e dalla devastante presenza della 'ndrangheta”.
E per questo motivo, ribadisce Leonardi, “comunico che non esiterò a denunciare, a sorvegliare, a contrastare ogni forma di interferenza e condizionamento illecito che possa riguardare il nostro territorio”.