Accusato di lesioni e violenza privata, assolto giovane rossanese

Il Giudice monocratico del Tribunale di Castrovillari ha decretato un ulteriore verdetto positivo di assoluzione per il trentunenne rossanese Antonio Pometti, assistito e difeso di fiducia dall’avvocato Giuseppe Vena.

Il giovane era chiamato a rispondere penalmente dei reati di lesioni e tentata violenza privata perché, con più azioni, “in esecuzione di un medesimo disegno criminoso” avrebbe colpito un noto commerciante con dei pugni al volto, sulla testa, sulle spalle, al torace e con un calcio al fianco sinistro, procurandogli in tal modo delle lesioni personali. Inoltre, secondo l’accusa, avrebbe compiuto atti diretti in modo non equivoco a costringere la vittima a non recarsi nello scalo cittadino minacciandolo con frasario.

Per questi episodi il giovane rossanese venne denunciato e processato. Così, all’udienza dibattimentale, l’avvocato Giuseppe Vena ha interrogato il denunciante dal cui racconto sarebbe emersa una situazione ridimensionata tanto che lo stesso aveva proposto anche la remissione di querela. Il legale ha chiesto pertanto al giudice di riqualificare il fatto in minacce semplici e di liberare da ogni accusa il proprio assistito.

Il Giudice, valutato tutto il cartaceo processuale, in pieno accoglimento della tesi difensiva ha liberato l’uomo da ogni accusa.