Al teatro Politeama “L’infinito senso della vita” per non dimenticare Antonio Feroleto
Una giornata indimenticabile. Questa è stata la manifestazione “L’infinito senso della vita. Al teatro in ricordo di Antonio Federico” che si è svolta al teatro Politeama Costabile di Lamezia Terme. La seconda edizione del progetto nato per non dimenticare Antonio Feroleto, l’undicenne scomparso lo scorso anno per una malattia improvvisa, fortemente voluto dalla famiglia Federico e dall’Associazione teatrale “I Vacantusi” ha conquistato il pubblico lametino, in una giornata dedicata allo spettacolo e alla solidarietà. Un’occasione per trasmettere alle giovani generazioni la bellezza del teatro e il fascino di un’arte dal sapore eterno. Grazie ai proventi raccolti nella prima edizione, all’istituto comprensivo “Perri-Pitagora” di Lamezia ha infatti preso il via un laboratorio teatrale stabile rivolto ai ragazzi che ha permesso di avvicinarli al magico mondo del teatro.
Il risultato è stato lo spettacolo che i piccoli attori hanno messo in scena sabato mattina al Costabile, con la rappresentazione “Bulli e belli”, uno spettacolo che ha voluto lanciare un messaggio agli studenti e agli adulti: quello di riflettere sui comportamenti e sulle cause che scatenano gli atteggiamenti aggressivi e di predicazione degli adolescenti in alcune situazioni. Per l’occasione, ha debuttato a teatro “La piccola compagnia teatrale Antonio Federico”, composta dai compagni di classe di Antonio e frequentanti la scuola media Pitagora, che ha avuto come madrine d’eccezione le attrici comiche Barbara Foria e Valeria Graci. Il progetto, che è stato possibile realizzare grazie alla sensibilità della dirigente scolastica Teresa Bevilacqua e dall’associazione “I Vacantusi”, ha avuto come obiettivo quello di far confrontare direttamente i ragazzi sul tema del bullismo attraverso il teatro, mostrare loro come la legalità non è come si può comunemente pensare una materia complessa e noiosa, ma può essere un’occasione di riflessione per stare insieme, confrontarsi, trovare insieme nuovi modi di vivere tutti i giorni attraverso singoli comportamenti che fanno la differenza.
La manifestazione è proseguita la sera, con lo spettacolo delle esilaranti e irriverenti Barbara Foria e Valeria Graci, che hanno divertito il pubblico presente, con uno spettacolo divertente e appassionante. Barbara Foria, napoletana doc, ha scherzato a lungo sulla “divisione” tra Nicastro e Sambiase, ma anche sulla presenza esagerata in città di banche e chiese, in particolare sulla costruenda concattedrale ispirata alla “Sagrata Familia” di Barcellona. Poi il monologo sulla vita di coppia e le “sfaccettature” degli uomini prima e dopo il matrimonio. La milanese Valeria Graci ha invece interpretato alcuni dei personaggi che ogni settimana presenta a “Striscia la notizia” come Peppa Pig, Barbara D’Urso e Federica Panicucci.
A conclusione dello spettacolo, don Roberto ha letto e consegnato a Pippo Federico, papà di Antonio, il messaggio della Segreteria dello Stato Vaticano, di supporto alla manifestazione organizzata a Lamezia. Nel corso della serata, sono stati raccolti dei fondi che serviranno per realizzare anche il prossimo anno il laboratorio teatrale nelle scuole cittadine. Pippo Federico, da parte sua, ha ringraziato tutti quelli che hanno reso possibile la realizzazione di questa manifestazione, pensata e voluta per mantenere vivo il ricordo del piccolo Antonio.
la seconda edzione diTutto pronto per la giornata di solidarietà e spettacolo dedicata ad Antonio Feroleto, l'undicenne scomparso prematuramente un anno e mezzo fa e appassionato di teatro, che si terrà domani 7 maggio a Lamezia Terme. La manifestazione, organizzata dall’associazione “I Vacantusi” nell’ambito della rassegna “Vacantiandu – Città di Lamezia Terme” e dall’Amministrazione comunale lametina, è denominatae prevede una matinée con gli studenti delle scuole e lo spettacolo delle ore 20.45 al teatro Politeama-Costabile. In particolare, domani mattina la compagnia formata dai ragazzi della scuola media Pitagora, che hanno partecipato al laboratorio teatrale finanziato con le donazioni della rassegna “Vacantiandu” dello scorso anno, porterà in scena la pièce “Bulli e belli”, diretta dal regista Giovanni Carpanzano. La serata, invece, vedrà come madrine d’eccezione le attrici Valeria Graci e Barbara Foria con i loro monologhi pungenti, taglienti e divertenti, note per la loro partecipazione a noti programmi comici sulle reti nazionali.
La presentazione della kermesse si è tenuta nei giorni scorsi nel salone municipale alla presenza del sindaco Paolo Mascaro, del presidente dell’associazione “I Vacantusi” Nicola Morelli, della dirigente scolastica Teresa Bevilacqua e Giuseppe Federico papà di Antonio. In particolare, la dirigente dell'Istituto comprensivo Perri-Pitagora Bevilacqua ha sottolineato la finalità del lavoro teatrale, che pone l'accento sul tema del bullismo purtroppo sempre più diffuso nelle nostre scuole. Il teatro diventa un ulteriore strumento di espressione e di diffusione della cultura della legalità da costruire giorno per giorno.
Obiettivo dell'iniziativa è quello di mantenere viva la memoria di Antonio Federico ed anche di avvicinare la scuola al teatro, attività altamente formativa. Nel corso della serata verranno raccolti fondi che saranno destinati al laboratorio teatrale nato all'interno della scuola “Perri-Pitagora” e destinato ai ragazzi, soprattutto quelli con svantaggi sociale.