Strongoli. Psr, Salvino: “Entro Maggio altri bandi”
“PSR, siamo in una fase matura: entro maggio saranno pubblicati altri bandi. Dobbiamo continuare ad investire nella direzione del rafforzamento del sistema agricolo calabrese nella sua eterogeneità: dalle eccellenze della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro a quelle che subiscono le conseguenze del deficit infrastrutturale. Sono due le sfide, in tema di innovazione e rilancio strategico dell’agricoltura, sulle quali la Giunta Regionale guidata da Mario Oliverio sta puntando. Da una parte, migliorare la qualità delle produzioni ed essere capaci di chiudere la filiera: dalla produzione alla trasformazione, dall’imbottigliamento alla commercializzazione. Dall’altra, evitare che a seguito della pubblicazione dei bandi, i risultati si sappiano dopo anni, come accaduto fino ad oggi. Dare nuovo respiro all’economia di questa regione, favorendo l’accesso più ampio e diretto possibile a servizi ed opportunità. Resta, questa, la filosofia e la mission del PSR e, insieme, del nuovo POR Calabria e del progetto di cablatura a banda ultra larga per tutti i comuni calabresi”.
È quanto ha ribadito Carmelo Salvino, Direttore Generale dell’assessorato regionale all’agricoltura, intervenendo nei giorni scorsi (sabato 8) a Strongoli all’incontro promosso dall’Amministrazione Comunale per presentare i fondi PSR, il Programma di Sviluppo Rurale 2014/20020. Moderati da Simona Mancuso, assessore comunale all’agricoltura e alle attività produttive, oltre al Sindaco Michele Laurenzano, sono intervenuti anche Carmine Maio, coordinatore provinciale del dipartimento regionale agricoltura per il quale, se si vogliono ottenere fondi, il primo passo è quello di presentare dichiarazione veritiere sulle produzioni; Giacomo Giovinazzo, dirigente regionale del settore agricoltura, che ha parlato di agricolture, termine da declinato al plurale e di necessità strategica per la regione di alzare l’asticella della qualità per competere nel Mediterraneo, preferendo l’aggregazione; Franco Scarpelli, sindaco di San Nicola dell’Alto e funzionario regionale dipartimento agricoltura che si è soffermato sulla penalizzazione per i produttori che cambiano indirizzo una volta finiti i contributi, sul benessere degli animali e sulla tutela delle zone ad alto grado di erosione tra le priorità del PSR ; Giuseppe Podella di Coldiretti Calabria che ha evidenziato, inoltre, il valore aggiunto di tutela e custodia dei territori e dei terroir rappresentato da quanti si occupano di agricoltura nelle aree interne e montane.
Obiettivo dell’iniziativa – ha spiegato Laurenzano – è quello di contribuire ad offrire alle aziende del territorio il maggior numero di informazioni utili per agevolarle e favorire lo sviluppo della filiera. Nel sottolineare l’importanza della possibilità, contenuta nel nuovo PSR, di ristrutturare i vigneti, il Primo Cittadino ha quindi elogiato il metodo e la direzione innovativi impressi dalla Giunta Oliverio alla nuova programmazione, finalizzati ad incoraggiare l’ammodernamento e l’adeguamento al mercato ed a riconoscere maggiore valore agli stessi strumenti di finanziamento.
Per Nicodemo Oliverio, capogruppo PD in commissione agricoltura alla Camera dei Deputati investire sul ritorno alla terra non solo conviene e serve ma questa tendenza positiva sta facendo da traino anche ad altri settori, come l’enogastronomia ed i turismi. Per creare sviluppo e crescita – ha precisato – bisogna però sforzarsi di chiudere la filiera, che oggi si attesta al solo 7% e risolvere il problema dell’etichettatura, carta d’identità delle produzioni.
Salvino ha toccato anche i temi della difesa del Made in Italy nell’ambito dei prodotti lattiero-caseari; del sostegno fortemente voluto dal Governatore al cambio generazionale ed all’ingresso di giovani forze in agricoltura e, infine, del potenziamento delle aziende agricole in territori svantaggiati e di strumenti per favorire l’accesso al credito attraverso Fincalabra e Ismea.