Fine anno al Falcomatà-Archi, domani concenrto all’auditorium Calipari
Autori classici come Vivaldi, Back, Mozart, ma anche moderni come Morricone, Simon and Garfunkel, e il tema portante del film “Titanic”, sono alcuni degli autori dei brani che saranno eseguiti dai giovani allievi del coro d’istituto e dei corsi musicali dell’ic Falcomatà Archi nel corso del “Concerto di Fine Anno Scolastico”, in programma domani giovedì 19 maggio (inizio ore 16,30) presso l’Auditorium “Calipari “ del Consiglio Regionale della Calabria.
Si rinnova così, l’appuntamento dei saggi di fine anno per gli alunni della scuola diretta dalla dottoressa Serafina Corrado, divenuti nel tempo più consistenti per l’aumentato numero di allievi e di docenti nell’ottica di una più organica partecipazione alle iniziative ministeriali volte a promuovere la cultura e l’educazione musicale nella scuola.
E anche il “concerto di fine anno” è inserito nel ricco cartellone di iniziative programmate dalla Falcomatà - Archi nel dare vita alla “Settimana della Musica a Scuola 2016” l’evento didattico musicale nazionale, d’intesa con il MIUR e il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica presieduto dall’On. Luigi Berlinguer.
All’insegna della musica come linguaggio universale, come sapere e valore aggiunto dei saperi, il Concerto di fine anno sarà aperto dalla rassegna di canti dei ragazzi del Coro d’istituto, reduci dalla entusiasmante partecipazione nell’aprile scorso, a Napoli, nell’incantata Piazza del Plebiscito con l’accompagnamento dell’orchestra del prestigioso Conservatorio di San Pietro a Majella, al più grande coro polifonico della storia della musica, dal numero record di oltre 13.000 giovani studenti provenienti dalle scuole di tutt’Italia.
Diretto dalla docenti Ernesta Di Stefano e Delia Di Stefano, con la partecipazione al pianoforte del docente Giuseppe Matacera, il Coro della Falcomatà-Archi, eseguirà i brani “Benvenuto”, “Lo scriverò nel vento”, “Doremi”, “Imagine”, “Essere umani”, “Il terzo fuochista” e un medley, una fantasia di brani, di “omaggio”.
“Il carnevale degli animali”, l’opera musicale del compositore Camille Saint-Saens, sarà invece l’esecuzione d’apertura degli allievi dei corsi ad indirizzo musicale attivi nelle primarie di Santa Caterina, San Brunello e Archi, e nelle scuole medie Ibico-Pirandello e Klearchos di Archi. Gli alunni del laboratorio linguistico espressivo si cimenteranno nell’esecuzione di tre episodi della fantasia zoologica scritta da Saint-Saens nella quale descrive musicalmente alcuni animali associandoli idealmente ad alcuni personaggi dell'epoca (fine ottocento), poco inclini ad apprezzare la sua arte, la “marcia reale del Leone”, le “Tartarughe”, e il “Cigno” il motivo più celebre conosciuto soprattutto per il balletto La morte del cigno, di cui fa parte.
I tre brani saranno illustrati dai testi poetici di Chiara Carminati , autrice di diversi libri per ragazzi, recitati da un gruppo di allievi preparati, tra gli altri, dai docenti Ilenia Iaria, Agata Caridi e Donatella Santoro. L’orchestra giovanile vedrà esibirsi gli allievi di violino - docenti Grazia Barillà e Noemi D’Amico -, di chitarra – docenti Daniele Siclari e Rosalba La Mantia -, di pianoforte – docente Giuseppe Matacera – e oboe – docente Renato Esposito.
Seguiranno quindi, i saggi musicali di quattro orchestre: “Te Deum” (violino, chitarra, oboe e pianoforte); “La Bella e la Bestia” (violino, chitarre e pianoforte); “Go Down Moses” (violino, chitarra, pianoforte e oboe); e “Marcia di Elgar”.
Intanto, cominciate lunedì scorso, si concluderanno venerdì 20 maggio, le performance delle singole classi e laboratori che danno forma alla “Settimana della Musica a Scuola” organizzata dalla Falcomatà Archi, che culminerà lunedì 23 maggio con il seminario/convegno dove si prenderanno in esame tra l’altro, i livelli di attuazione e prospettive in Italia del D.M. 8/2011 e della legge 107/2015 e dell’apprendimento pratico della musica e dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica.