Successo per la tappa reggina dell’Indie rocket festival
Si è svolta, ieri, la seconda tappa reggina dell’ IndieRocketFestival Tour/ Reggio Calabria.
Gli organizzatori esprimono la loro soddisfazione per la riuscita del Festival. “Dopo lo stop del 2010 – affermano – la grande partecipazione di ieri ci dice di continuare su questa strada. Grazie alle realtà che ci hanno sostenuto, allo staff organizzativo e soprattutto al pubblico, speriamo di essere riusciti a vincere lo scetticismo che, abitualmente, aleggia su manifestazioni di questo tipo”.
Il Villaggio. Oltre venti esposizioni: ceramiche, quadri, fotografie e foto su tela, indumenti e accessori, libri e vinili, creazioni di ogni tipo. Tutto questo, insieme alla cornice naturale dello Stretto, ha animato sin dalle ore 20,00 il suggestivo Lido Nettuno.
La musica. Irf Tour/Rc ha aperto la stagione estiva con nomi importanti della scena indipendente internazionale e italiana. Ad aprire il palco i reggini (AllMyFriendzAre)Dead che, con il loro “turbo rock’n roll” hanno scaldato dal primo istante il pubblico, confermando di essere uno dei più interessanti progetti del Sud. A seguire, il pop elettronico del duo sardo Katsudoji, le “televisioni umane”, che hanno divertito con qualità suscitando grande entusiasmo. Ed, infine, i tanto attesi Saroos. La grande qualità del trio mitteleuropeo, per la prima volta nel Sud Italia, ha ipnotizzato i presenti, riuscendo a conquistare una piazza e smentendo l’ipotesi che performance di questo tipo siano solo adatte a pochi. Il tutto calibrato dal puntuale djset di Daniele Giustra.
Indierocket, che a Reggio si è concretizzata come penultima tappa dopo Rimini e Napoli, si concluderà a Pescara l’1 e 2 luglio. Il nostro Festival è, oramai, una realtà anche a Reggio. Gli organizzatori, perciò, rinnovano l’invito per la chiusura di Pescara e rimandano al 2012, convinti che l’entusiasmo si tradurrà in un’altra edizione riuscita.