Reggio. “Quale futuro per la musica nella scuola”, una giornata di studi
Dopo gli applausi ripetuti e convinti per tutti gli allievi dell'Ic Falcomatà Archi che da lunedì a venerdì scorsi si sono esibiti nei saggi finali secondo i diversi corsi di studio, dimostrando massimi impegno e preparazione, a chiudere la “Settimana della Musica 2016” sarà il convegno a carattere nazionale in programma lunedì 23 maggio (inizio ore 9), presso la scuola media Klearchos ad Archi.
La “Settimana della Musica a scuola” è l’annuale appuntamento didattico musicale organizzato dalla scuola reggina d’intesa con il MIUR e in sintonia con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica. Ed il Miur sarà presente al convegno di Reggio Calabria con il suo massimo rappresentante in materia, la professoressa Annalisa Spadolini Referente nazionale del D.M. 8/11 e delle attività formative musicali. Nell’occasione con la referente nazionale Spadolini saranno discusse le novità legislative in atto e i nuovi interventi organizzativi ed economico-finanziari previsti dal ministero.
Tema della giornata di studi è “La musica nell’ordinamento scolastico … quale futuro: formazione, orientamento e produzione”, dal d.M. 8/2011 alla legge 107/2015, Livello di attuazione e prospettive”, assieme ad un approfondimento delle tematiche legate all’apprendimento pratico della musica dalla scuola primaria all’alta formazione artistica, musicale e coreutica (afam), e le connesse politiche territoriali.
“E’ dall’incontro e dalla socializzazione di esperienze, progetti, intenti che nascono le realtà più condivise”, afferma la dirigente scolastica dell’ic Falcomatà Archi Serafina Corrado, promotrice del seminario nazionale. Per questi motivi “noi intendiamo diffondere il nostro patrimonio musico-artistico-culturale a tutti i livelli ( cittadino, provinciale, regionale, nazionale) in modo da attrarre realtà variegate e diverse, ma tutte pronte a sottoscrivere una dichiarazione d’intenti che trovi la sua ratio nel denominatore comune della motivazione e della disponibilità al confronto costruttivo ed allo scambio interattivo di esperienze, progetti, esigenze, bisogni”. La scuola reggina muovendosi lungo questo percorso si è presto distinta per innovazione e competenze espresse da un corpo docente e da un nutrito numero di allievi che nella primaria e secondaria frequentano i diversi corsi di apprendimento ed educazione musicale, così da essere invitata dal MIUR, assieme ad altre tre Istituzioni - i.c. Ricci di Rieti per il Lazio, Educandato S. Benedetto di Montagnana, per il Veneto, i.c. Pier Paolo Eramo di Parma, per l’Emilia Romagna - a collaborare con il Comitato nazionale per l’Apprendimento Pratico della Musica, a “riscrivere” le Indicazioni Nazionali con l’obiettivo di costruire una “didattica” più efficace ai tempi d’oggi dell’Educazione alla musica.
Lunedì 23 maggio dunque, nell’aula magna della “Klearchos”di Archi, si svolgerà il convegno i cui lavori seminariali saranno avviati con gli indirizzi di saluto dalla dirigente dell’ufficio scolastico della provincia di Reggio Mirella Nappa, dalla dirigente Serafina Corrado, dall’assessore provinciale alla cultura e alla legalità, Edoardo Lamberti Castronuovo, e da Concettina Siciliano, direttore scientifico dell’Istituto Italiano Anticorruzione. Seguiranno le relazioni di studio del direttore del Conservatorio di Musica “ Francesco Cilea”di Reggio Calabria, Francesco Barillà, e dei docenti dello stesso conservatorio Andrea Calabrese (Teoria dell’Armonia e Analisi) e Carmela Battiante esperto in pedagogia della musica. Altre relazioni saranno svolte dalla neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta Eva Strati, dalla Referente Musica e DM.8 dell’Ufficio scolastico della regione Calabria Laura Rocca, e dall’assessore alla cultura e pubblica istruzione del comune di Reggio Patrizia Nardi. Alla ripresa dei lavori pomeridiani sarà la volta degli interventi di Maurizio Piscitelli, Coordinatore della funzione tecnico-ispettiva dell’USR Calabria, e i direttori dei conservatori di musica “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia, Francescantonio Pollice, e “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, Antonella Calvelli.
A concludere i lavori sarà la referente nazionale musicale del MIUR Annalisa Spadolini, mentre interventi di saluto saranno svolti dai dirigenti scolastici di Reggio Calabria, Giuseppina Princi del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”, e Maria Morabito dell’ i.c. “San Sperato Cardeto”; e Francesca Maria Morabito del Liceo Statale “Rechichi” di Polistena, e Anna Cama dell’i.c. Delianuova.