Nella scuola primaria “Italo Falcomatà” di Reggio avviato corso di studio dello strumento musicale
Nel circolo didattico “Italo Falcomatà” di Reggio Calabria, nel plesso Santa Caterina, è stata avviata con successo la sperimentazione della “pratica musicale”, lo studio cioè, di uno strumento musicale. Quella che in altri Paesi europei è da tempo una consuetudine nel mondo scolastico, adesso è diventata una pratica anche a Reggio nella nostra realtà di scuola primaria.
Lo scorso anno infatti, in base a quanto emanato dal D.M 8/2011, firmato dal precedente ministro dell’Istruzione, onorevole Mariastella Gelmini, è stata accettata la candidatura per la sperimentazione della "pratica musicale" nella scuola primaria avanzata dalla dirigente della “Falcomatà”, dottoressa Serafina Corrado, a completamento di un preciso percorso formativo di forte innovazione.
Grazie alla presenza nella scuola cittadina della maestra Anna Cannizzaro, una docente diplomata in pianoforte al Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”, il Circolo “Falcomatà” è stato scelto per introdurre a scuola lo studio di uno strumento musicale.
Nel circolo didattico sono già attive iniziative volte a sviluppare la pratica e la cultura musicali, strumentale e corale. Principale iniziativa è la partecipazione della scuola “Falcomatà” nel progetto nazionale “Musica 2020” promosso dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con l’Ansas, nell’ambito dell’attuazione delle “competenze chiave” individuate nella Raccomandazione del Parlamento e del Consiglio dell’Unione Europea del 18 dicembre 2006, e mirato a formare il “Piccolo Coro polifonico Italo Falcomatà” e appunto, a diffondere lo studio di uno strumento musicale .
La scuola “Falcomatà”, inoltre è entrata a far parte del circuito nazionale denominato “Rete verticale scuole ad indirizzo musicale”. Al progetto sono interessate per quest’anno scolastico solo le terze classi, ma è nei programmi della dirigente Serafina Corrado di estendere lo studio dello strumento a tutto il circolo.