Ricorso decreto Scura, a settembre l’udienza
Riorganizzazione delle rete ospedaliera, fissata al prossimo 28 settembre la data dell’udienza per il ricorso innanzi al Tar Calabria presentato dal Comune di Corigliano. Appello del Primo Cittadino al collega di Cassano Gianni Papasso e al futuro sindaco di Rossano, comuni del bacino di utenza dello Spoke dell’Area Urbana: intraprendere, sull'esempio di quanto già fatto da Corigliano, una battaglia legale per difendere il diritto alla salute dei cittadini di questo territorio. Giuseppe Geraci esprime soddisfazione per il risultato ottenuto.
Anche e soprattutto per l’azione forte dell’Amministrazione Geraci, il Commissario per la sanità Massimo Scura, pare orientato ad un ripensamento della sua riforma della sanità calabrese. È quanto è emerso dall’udienza tenutasi lo scorso 31 maggio innanzi al Tar Calabria, avente ad oggetto la concessione del provvedimento cautelare dell’impugnato Dca n. 30/2016, recante il riordino della rete ospedaliera calabrese, in cui i Comuni di Corigliano Calabro, San Giovanni in Fiore, Cetraro, Acri e Mormanno, tutti difesi e rappresentati dagli avvocati Ettore Jorio e Federico Jorio, hanno indotto il Collegio a fissare l’udienza di merito per il prossimo 28 settembre.
“Un risultato lodevole – ha detto il Sindaco Geraci – che dimostra come il Commissario SCURA abbia riconosciuto, le legittime rivendicazioni dei territori calabresi per la salute dei cittadini. Al Commissario Scura – aggiunge – chiederemo un incontro per avviare un confronto sereno per il miglior esito positivo dell’intrapresa revisione”. Il Sindaco lancia un appello alla futura amministrazione comunale di Rossano e al Sindaco di Cassano Gianni Papasso affinchè si possano unire le voci e non restare inermi di fronte alla morte lenta e graduale della sanità pubblica nel nostro comprensorio, trattandosi di diritti inviolabili della persona.