Il 23 giugno XII edizione del “Concerto per Lilli”
L’annuale edizione del “Concerto per Lilli”, appuntamento straordinario ed emozionante della stagione estiva calabrese, giunto alla sua dodicesima edizione, torna nella splendida cornice del Castello Svevo di Cosenza, che ospiterà il prossimo 23 giugno la voce unica di Chiara Civello, con il suo “Solo Show”. Organizzate annualmente dalla Fondazione Lilli per ricordare una ragazza eccezionale salita in Cielo nel 2004 e nello stesso tempo raccogliere fondi da destinare alla ricerca sul cancro, le precedenti edizioni hanno animato il Teatro dei Ruderi di Diamante con protagonisti del calibro di Edoardo Bennato e Francesco De Gregori, Samuele Bersani, ed ancora di Alex Britti, Gino Paoli, Pino Daniele, Roberto Vecchioni, Fiorella Mannoia, Vinicio Capossela e Brunori Sas.
Lo scorso anno ha visto la Fondazione Lilli prendere contatto con la sua città, Cosenza, dove si sono esibiti prima il trio Servillo, Girotto, Mangalavite nel concerto che ha tenuto a battesimo la riapertura del Castello Svevo di Cosenza, ed in autunno Malika Ayane che col suo “Naif tour” ha fatto registrare il tutto esaurito in pochissimi giorni regalando una serata magica al Teatro “A. Rendano”. A testimonianza di quanto sia forte il legame tra la Fondazione Lilli e il territorio locale e le sue risorse sono le finalità con cui la Fondazione organizza le diverse edizioni del “Concerto per Lilli”: grazie a una costante attività di volontariato e promozione, infatti, è stato finora possibile raccogliere oltre 140.000 euro, destinati ad importanti progetti di ricerca per la lotta ai tumori, oltre che al finanziamento di numerose borse di studio per giovani ricercatori calabresi, nonché per promuovere lo svolgimento di attività assistenziali. Numerosi, negli anni, i premi ricevuti per l’attività svolta, non ultimo dei quali il Premio speciale Atena assegnato daGiulio Maira alla Fondazione Lilli Funaro con la seguente motivazione: “Per aver saputo trasformare un vuoto incolmabile in un aiuto concreto alla lotta contro il cancro”.
Nel corso dell’anno 2015 la Fondazione Lilli ha ampliato il campo del proprio impegno culturale e sociale. Ne sono riprova significativa le iniziative realizzate di intesa e in sinergia con il Mo.Ci. e con L’Associazione Arciere. Con il Mo.Ci l’attenzione è stata incentrata sugli immigrati e sulle fasce deboli della società. Il rapporto con l’Associazione Arciere si è focalizzato sulla valorizzazione delle risorse umane e culturali calabresi, pervenendo alla produzione ed alla rappresentazione di un testo teatrale, “Mio cognato Mastrovacknich”, opera di Ciro Lenti per la regia di Adriana Toman, nel quale emerge il rifiuto di ogni forma di discriminazione.
A ulteriore conferma dell’importanza strategica del percorso iniziato dodici anni fa e della sua stretta connessione con le eccellenze storiche, architettoniche e culturali della Calabria, c’è la decisione assunta lo scorso anno di organizzare il concerto di solidarietà annuale in un luogo particolarmente suggestivo e simbolico, il Castello Normanno-Svevo di Cosenza, che racchiude significati pregnanti rivolti alla valorizzazione dei più importanti attrattori regionali, rivitalizzandone la funzione per eventi di musica e solidarietà. Il 23 giugno alle 21, quindi, la città di Cosenza sarà testimone di un appuntamento imperdibile che lega, col filo della speranza, la musica e la solidarietà.